Seconda Ora
Bill stava
pensando che infondo la sua classe, dove per di più era
entrato erroneamente poco prima e quella di Tom non erano poi
così diverse, i compagni erano sempre molto e forse, anche
troppo chiassosi e gli insegnanti tutti saccenti e irritabili.
Il moretto continuava a guardarsi intorno, per cercare di capire meglio
perchè il suo banco fosse distanziato dagli altri... ma
neanche una delle supposizioni che faceva era paragonabile alla
realtà, stufo di pensare a cose insensate, si
girò e diede un occhiata veloce a quelli che dovevano essere
i compagni di Tom, dodpo poco l'occhio gli cadde su una delle poche
ragazze della classe, aveva i capelli castani e lunghi che lasciava
cadere lisci sulle spalle, un paio di occhiali con le lendi spesse e la
testa china su un libro scolastico.
Il ragazzo si alzò lentamente e si diresse verso di lei,
appena le fu davanti le sfiorò una spalla con la mano per
richiamare la sua attenzione, certo, avrebbe preferito chiamarla con la
voce ma non conosceva il suo nome.
Lei alzò lo sguardo, trovandosi davanti davanti un ragazzo
che la guardava sfoggiando un meraviglioso sorriso a 32 denti e che ben
presto cominciò a parlarle:
"Scusa, mi sapresti dire perchè il banco di T... em no!
Perchè il mio banco è isolato dal resto della
classe?"
"Come? te lo sie già dimenticato?" Chiese lei perplessa
"Emm... bhè... Si! Sai, la mia memoria è
piuttosto precaria!" Bill cercava di sembrare il più
convincente possibile...
"Ah... ok! Se lo dici tu! Ti hanno spostato li gli insegnanti
perchè i maschi non ti sopportavano e quindi non volevano
starti vicino e le ragazze avevano pura che tu allungassi troppo le
mani!"
"Ma siii! Ceeerto! Ora ricordo!" Affermò Bill con
convinzione, per poi tornare al propio banco... confermò
quello che aveva pensato prima, le due classi erano fin troppo simili!
Bill fu riportato alla realtà sentendo un compagno, che
avvisava che il professore di arte stava per arrivare, i ragazzi
infatti, fecere appena in tempo a ritornare ai loro posti, che un uomo
(più o meno) che avrà avuto si e no 40 anni, fece
la sua comparsa...
"Buon giorno ragassi!" Esordì l'uomo che si diresse alla
cattebra, camminava in un modo strano... metteva un piede davanti
all'altro, muovendo a ritmo fianchi e spalle, mentre sulla sua testa,
quasi rasata, brillavano degli enormi occhiali da sole neri, ovviamente
quell'entrata meritava un sonoro commento da parte di Bill
"Ei prof! é in un aula scolastica non su una passerella per
miss Germania!"
"Lo so, sciocchino! é che lo sapete, io ci tengo molto alla
mia reputassione!"
"Si! La reputazione da prima donna!"
"Ma no caro! Su! Ora smetti di parlare e lavora! Su! Forssa!"
Bill lo guardava incredulo... non se l'era presa neanche un po! Anzi,
ne sembrava orgoglioso!
"Bo... forse per farlo arrabbiare dovrei dirgli che è virile
ed un vero Uomo..." pensò il moretto...
"oppure che la giacca stona con i pantaloni... ba... chissà!"
Finito, fece una smorfia divertita poi, prese in mano la matita e
cominciò a disegnare qualche pasticcio, così!
Tanto per passare l'ora! Finchè vide il professore
avvicinarsi al suo banco.
Il docente arrivato a destinazione si sedette sul banco del vocalist,
accavallò le gambe e infine, mise le mani sulle ginocchia.
Bill pensava che fosse rimasto inorridito dal suo disegno, in fondo era
tutto nero con qualche teschietto bianco...
"Tesoro..." Disse il professore
"Si?" Chiese Bill aspettandosi una bella lavata di capo...
"Questo disegno è bellissimo! Ci scommetto che hai dato voce
a tutta la tua interiorità e ai tuoi sentimenti
più profondi e intimi per farlo! Ho ragione, vero?" Chiese
l'insegnante che a momenti si metteva a saltellare felice per tutta la
classe...
Il moretto era schoccato... come poteva esistere una persona tanto
idiota?
"A dire la verità sono dei ritratti realistici!" Disse Bill
allegro
"Davvero? E di chi?" Chiese nuovamente l'insegnante visibilmente
emozionato...
"Di tutti voi fra un po di tempo" Rispose il moretto facendo una vaccia
terrificante
"Oh no Tomiii!!! Non fare così che mi spaventi!"
"Solo mio fratello mi puo chiamare Tomi, lei NO!"
Affermò insolente Bill (era molto geloso dei suoi
privilegi...)
"Va bene Tommuccio!"
"Non è possibile..." Pensò Bill esterrefatto.
Il docente scese dal banco con un piccolo balzo, il vocalist
tirò un sospiro di sollievo, pensando che il profe se ne
stesse andndo, pochi istanti dopo, però, si sentì
stringere da dietro e poi vide una mano molto più grande
della sua impugnare la matita con lui.
Bill perse un battito e si fece "scappare" una domanda delle sue:
"Ei! Ma lei lo sa che un po di tempo fa hanno inventato i deodoranti?!"
"Ma io..." Cercò di dire l'insegnante...
"E anche le mentine!!!" Lo interruppe Bill.
Il professore si staccò imbarazzato e, nel frattempo lo
guardava scandalizzato.
Nella classe si era creato uno strano silenzio... era quasi
inquietante... finchè non sentirono qualcuno che
bussava alla porta, dopo poco entrò un ragazzo che
apparteneva alla quinta in fondo al corridoio del loro stesso piano
"Scusate ragazzi, avete per caso un phon?"
"Non penso che quallcuno abbia un p..." Cercò di dire
l'insegnante
"Parli per lei, profe pelato!" Esclamò Bill estraendo un
phon (ultimo modello, ovviamente) Dallo zaino e porgendolo al ragazzo,
che poi l'asciò l'aula.
"Ah... ok... bene! Ora però studiamo un po, mettete via i
disegni che facciamo storia dell'arte! Tutti a pagina 192!"
Annunciò risoluto il professore;
dopodichè nella classe si sentì il fruscio delle
pagine dei libri e il "Che palle!" Di Bill, che si guadagno un
occhiataccia dal docente.
"Allora... gli Etruschi, pirati e navigatori, conquistarono il
controllo del Tirreno nell' VIII secolo a.c. circa, inse..."
L'insegnante si bloccò con ancora la bocca spalancata
"Scusi profe se la interrompo ancora, ma volevo chiedere ai suoi alunni
se hanno della lacca!" Tornò a chiedere il ragazzo
dell'ultimo anno...
"Ma a che diamine potrebbe servire la lacca? A scuola poi!" Chiese il
docente sconcertato
"Ma che benemerito cavoletto di Bruxelles vuole capirci lei?
Ma si dia all'ippica!"
Affermò bill irritato dall'ignoranza dimostrata dal
professore, poi, naturalmente, estrasse da quello che ormai non era
più il suo zaino ma la borsa di Mary Poppins, un flacone formato
famiglia di lacca a presa rapida (manco fosse cemento...) e lo
consegnò al ragazzo, che poi se ne andò
nuovamente.
"... ora che avete finito lo scambio merci, andiamo avanti! Allora...
insediandosi soprattutto in Toscana e nell'alto Lassio. In seguito il
loro dominio si estese e... che cavolo ci fai tu ancora qua?!"
Urlò al solito ragazzo che si era rintrufolato per
l'ennesima volta nell'aula interrompendo così la lezione
sull'arte etrusca
"Bhè... io sono venuto a riportare le cose che mi ha
prestato al ragazzino..." Disse lo studente un po inimorito dal tono di
voce utilizzato dal docente...
"Allora muoviti! E sappi che finita la mia ora parlerò con
il tuo insegnante, quindi sarai fortunato se ti ritrovi un 2 nel
comportamento in pagella!"Sbottò l'insegnante.
Il ragazzo ora spaventato dalle minaccie del professore, si
affrettò a depositare il phon e la lacca sul banco di Bill e
a sparire nel nulla.
Appena la porta si chiuse, il profe ricominciò a spiegare
ma, il suono della campanella lo zittì.... tutti i ragazzi
esultavano per la fine di quella lezione ultra noiosa, a parte il
vocalist che non era per niente felice, ovviamente non
perchè erano finiti gli aneddoti sugli Etruschi, ma
perchè non era ancora riuscito a farlo arrabbiare o
sbraitare contro di lui, finchè ad un certo punto una
scintillante lampadina, gli si accese in test... afferrò di
fretta lo zaino/ borsa di Mary Poppins e vi frugò per bene,
finchè ne estrasse ciò che cercava... del lucido
per palle da bowling.
Con una breve corsetta si portò davanti all'isegnante...
"Profe..." Disse Bill sfoggiando i soui due occhioni in tutta la loro
magnificenza
"Dimmi..."
"Ho un regalo per lei!"
"DAVVERO?" Chiese meravigliato l'insegnante.
"Ma certo!"
"Allora dammelo! Dammelo! Su dai! Dammelo! Non farti pregare! Dammelo!
Ti prego!"
"Va beeene!" Concluse Bill, estraendo la scatolina di lucido e
porgendola all'insegnante, lui la guardò, per poi chiedere a
cosa potesse servirgli... lui a bowling non ci giocava nemmeno!
"Così si può lucidare per bene la pelata!!!"
Rispose Bill ridendo maligno...
"Ora si arrabbierà di certo... forse è anche
meglio che mi copra le orecchie... non si sa mai!" Pensò il
moretto entusiasta.
Invece purtroppo per lui...
" Oh! Grazie figliolo! Che pensiero carino..." Le ultime 3 parole quasi
gliele sussurrò all'orecchio, dopodichè
afferrò la sua mistica cartelletta formato delux, con i
bordini verde evidenziatore e, fece per uscire, ma passando dietro
Bill, con una mano gli diede una pacca sul di dietro.
Il moretto rimase immobile e, per la prima volta in quella giornata e
in tutta la sua vita rimase senza parole... l'unica cosa che gli venne
in mente oltre ad un infinita auccessione di:
SCHIFO - SCHIFO - ORRORE - SCHIFO -ORRORE - SCHIFO - ORRORE - ORRORE-
ecc...
Fu:
"Forse i professori non sono poi tutti uguali..."
* * * * * * * * * * * * * * * * FINE 3 CAPITOLO * * * * * * * * * * * *
* * * *
Salve a tutti... per prima cosa vorrei scusarmi per aver usato dei
termini che avrebbero potuto urtare la vostra sensibilità
come storia dell'arte o arte Etrusca...
Questo capitolo mi è uscito più stupido degli
altri, è solo che mi sono ispirata al mio profe di arte,
infatti alcune situazioni sono storia vera, tipo il ragazzo di quinta
che interrompe la lezione per chiedere in prestito delle
cose...
Le Z sustituite dalla doppia SS non sono errori ortografici ma difetti
di pronuncia dell'insegnante... va bo! Ora è meglio che
passi ai ringraziamenti!
vumeter313: Grazie 1000 per aver recensito
anche questo capitolo, mi fa sempre piacere sapere cosa pensi sulle
cavolate che scrivo! Spero che recensirai anche questo capitolo!
GinevraMalfoy90:
Non ti
preocupare che quello che mi hai scritto basta e avanza
perchè io ti rompa, lo sai che è uno degli scopi
principali della mia vita! Comunque non temere, prima o poi riuscirò
a farti diventare una fan dei Tokio!!! muah! Muah! Muah!
Infine ringrazio tutti quelli che hanno letto senza recensire e quelli
che hanno aggiunto la fan tra i preferiti!
A presto!
EriLi
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