Prima o poi, ogni bambina sogna di essere avvolta da un magnifico abito bianco, di sentire sulla pelle le peculiarità di ogni
stoffa: la leggerezza del tulle, la morbidezza del velluto e l’ineguagliabile freschezza del lino. Per questo guardando la mia
bambina con una piccola coroncina in testa e della carta assorbente a mo di mantello, non mi preoccupai per nulla.
Mi faceva ridere, con quel piccolo agglomerato informe di carta argentata nei capelli e Gill costretto ad indossare una vecchia
giacca di Gohan per interpretare la parte del marito. Peccato che per fare il marito ci volesse molto di più di una giacca.
Un marito era molto di più: era qualcosa di diverso per ogni donna. Un marito era colui che ti stava accanto in milioni di
situazioni, che si sarebbero raccolte in un magnifico album di immagini, quell’album che avrebbe rappresentato il nostro
passato, presente e futuro. Un album di innumerevoli ricordi in cui perdersi beatamente. Quell’album, che sfogliavo con
la mente in ogni mio momento libero.
Angolo autrice:
mi è venuta in mente questa storia dopo la mia prima fic su Dragon Ball http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2400584&i=1 che è sullo stesso tema. Spero che vi piaccia.
a presto |