A me stesso
Io non ho paura
Della notte
Né del buio.
Io non temo
Salite infinite prive
Di luci poste in cima
A dettare traguardi,
Anzi.
Nella notte più vera,
Nel buio più cupo,
Io non provo paura, io vivo,
Non ho motivo di temere:
Quel buio sono io,
E al suo interno
Il mondo concentra
Tutte le possibilità
Così come nessuna.
Nella notte, della vita
Le stelle sono solo un frivolo
Accenno di perfezione e gioia.
Il silenzio rotto
Da qualcosa di indefinito,
Un fruscìo, un sibilo,
E' solo un sorso dolciastro
D'amore per la vita.
Tu.
Tu mi hai distrutto l'anima,
Mi hai torturato i sensi,
Hai stuprato i miei sentimenti.
E adesso si chiama morte
L'unico proposito rimasto
Per l'anno nuovo.
E' solo colpa mia.