Nacqui nel lontano 2015. Allora c’era solo guerra, per chi si accaparrava più petrolio e chi più ne aveva più ne desiderava. Io vivevo in Germania anche se a sette anni mi trasferii. Si stava bene lì, anche se venivi pestato. Mi chiamavano “Sporco Ariano”. Può sembrare strano che mi deridessero in quel modo anche se io stavo in Germania, ma in quello stato ormai vi erano pochi tedeschi, o quasi niente. Se non ricordo male la chiamarono “La vendetta degli Ebrei”. Sì, proprio così. Quelli che stavano per essere sterminati dall’ ideologia nazista, furono coloro che diedero vita alla “Terza Guerra Mondiale”. Non parlo di una semplice guerra ma di una vera strage avvenuta per mezzo delle armi nucleari che avevano devastato la natura rendendo il pianeta, un ammasso di terra inquinata che andava pian piano estinguendosi. Dopo questo conflitto dissero che tutto si sarebbe concluso e che la pace sarebbe regnata sulla Terra. Ma fin quando il petrolio c’era, la battaglia persisteva. In tutto questo, anche la Chiesa aveva avuto i suoi problemi, ovvero fu ucciso il Papa, e nel tentativo di proclamarne uno nuovo, tutti i cardinali morirono con un attacco dei mussulmani. La terra stava perdendo i suoi valori, anzi, rischiava di dissolversi nell’universo. Poi un bel giorno d’aprile, mi successe una cosa grandiosa. Già dalla mattina presto il cielo si illuminò di grigio e sulla terra scesero moltissime astronavi con dentro non si sa chi, e una di esse si fermò sul mio giardino rovinando tutto il prato. In un lampo ne fui risucchiato e mi ritrovai al suo interno.
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