LA PARETE INTERNA DELLE MIE GUANCE
La parete interna delle mie guance
Non mi sopporta più.
Pure lei.
Mangiandomi dall'interno,
Cullato banalmente da stupida musica,
Affogo
Nel freddo immotivato,
Nel sonno incessante,
Nei più disparati sensi di colpa, che variano:
Dalla brutta piega che stanno prendendo i jeans
Alla brutta piega che sta prendendo questa vita.
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