Lego house

di Benny_Asia
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CAPITOLO 1.
-MOMENTS-


Marzo. Mese più inutile di questo mondo. Pioggia, freddo, caldo, sole , ancora pioggia e scuola. Eppure per me era un periodo importante. Un anno fa addirittura il migliore della mia vita.Rifletto su questo ma vengo interrotta da Niall, il mio migliore amico
"Allora? Ti va?" Il ragazzo biondo mi guarda perplesso, chissà per quanto ha parlato ma non l'ho ascoltato. Mi rigiro sul divano, coprendomi con il cuscino la faccia
"No, ripeti non ti stavo ascoltando." Sussurro
"Oh che cavolo Sophie, dove hai la testa? Ti stavo parlando del nostro viaggio."
"Sono distratta, scusa." Mi giustifico rimettendomi composta mangiucchiando un'unghia.
Niall annuisce "È da un anno che stai così. Il passato è passato, basta."
'Fosse facile' penso.
Anche se il mio amico ha ragione, ha avuto una pazienza con me incredibile, ora devo superare semplicemente.
"Allora." Dice "Ho pensato di andare qualche giorno a Parigi io te e gli altri, ti va?" Continua sorridendomi dolcemente. Parigi? Wow, non ci sono mai stata. Da quel che so è la città degli innamorati ma poco importa, basta che sto con i miei amici e via.
"Beh, mi sembra fantastico. Quando partiamo?" Mi metto a gambe incrociate, come una bambina piccola mostrando un sorriso da ebete
"La prossima settimana, saltiamo due giorni di scuola, non è un problema. Almeno ti distrai un po', ultimamente stai solo con quelle maledette cuffie nelle orecchie." Dice Niall con un tono da rimprovero.
Ok, non ha tutti i torti ma davvero ho passato un periodo brutto. E lui lo sa perfettamente.
Mi limito ad annuire, so che ha ragione.
"Bene, vado che sono le 7 p.m. e ti lascio studiare storia. Ci vediamo domani piccola." Si alza e mi bacia la testa delicatamente
. "Ciao." Sussurro, quasi impercettibilmente. Sento chiudersi la porta. Le lacrime incominciano a pizzicare gli occhi, e siamo alle solite.
Forse Niall non se ne è reso conto ma quel 'piccola' è stata una fitta al cuore, come un flashback, lontano di qualche mese


-FLASHBACK-
"Ehi piccola mia." Si avvicina a me abbracciandomi e stringendomi sul suo petto muscoloso. Ha un profumo che riconoscerei anche da lontano.
"Sai che adoro questo nomignolo?" Dico dolcemente alzando lo sguardo verso di lui. Mi sorride, i suoi occhi incastrano i miei, non riesco ad uscirne
"Lo so amore." Risponde con voce roca "E nessuno può chiamarti così, solo io posso farlo. Sei la mia piccola, ti devo proteggere da qualsiasi cosa." Continua.
Mi prende con le mani i fianchi e avvicina le labbra alle mie. Quel sapore è così familiare che le tremila farfalle nello stomaco svolazzano. Vorrei restare così tutta la vita.

-FINE FLASHBACK-

Sto per piangere. La centesima volta negli ultimi mesi. Il suono del cellulare mi interrompe, meno male. Lo prendo in mano distrattamente, guardo la schermata e noto che è un sms di Niall.
È sicuramente sulla scuola o qualcosa del genere. Eppure quando lo apro trovo delle parole che mai mi sarei aspettata. Strabuzzo gli occhi, rimanendo concentrata sul testo, quando di improvviso mi accascio.
Oh cavolo.


Messaggio da: Niall
 "Sophie! Non puoi capire chi si è appena trasferito accanto a me! Preparati allo shock.......... HARRY STYLES! Quel deficiente! Ora lo meno ti giuro. Ci sentiamo dopo, ti chiamo .xx



SPAZIO AUTRICE:
salve!  colta dall'ispirazione ho scritto questo capitolo, spero vi piaccia;) mi farebbero piacere recensioni per migliorare il mio scritto. beh alla prossima! <3 
Benny_Asia





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