5 Aprile 1994

di EmmaSofia
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Un precario equilibrio
Era la tua vita,
Un chiaro germoglio
Sull'orlo di un baratro,
La luce e il buio
Erano una cosa sola

Il mondo ti ha distrutto
Senza rendersene conto,
Ti piegava e non vedeva
Le incrinature sul tuo corpo

Non volevi disturbare,
Ti sgretolavi in silenzio
Pezzo dopo pezzo

Un precario equilibrio 
Era la tua vita,
Spezzato da un click.


Note: Questa è la prima poesia che pubblico, vi prego non uccidetemi; è anche la prima ode seria che io abbia mai scritto, non sono un'esperta nel campo, se avete consigli sarei felice di sentrirli :) 
Andate in pace nel nome del rock 'n' roll
 




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