So this is what you mean when you told me what is the love.

di _charlieisbeautifulhobbit
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Capitolo 1

"Non sono una di quelle persone che ama starsene abbracciata al suo ragazzo,mentre lui le accarezza i capelli e sussurrra frasi che la fanno sorridere. Oppure che perfino al centro commerciale sono affiatati.Mi piace mantenere una relazione basata sul divertimento.."
"Non sulla fiducia?"fù la voce minuta di Luke,il mio migliore amico da circa una vita,nonchè prima cotta del liceo,ad interrompere il mio interessantissimo commento sulle relazioni di oggi.
"Ovviamente,ma senza il divertimento..l'amore dov'è?"
"Secondo me ti sbagli.La fiducia è importante,ma non puoi saperlo dato che tu una relazione non ce l'hai mai avuta." disse e scoppiò a ridere.
"Chi l'ha detto che non ce l'ho mai avuta?"
"Andiamo Lena,non ti ho mai visto sbavare dietro ad un ragazzo,oppure abbracciata ad un ragazzo tranne che me." rispose ritornando serio,mi appoggiai all'armadietto col busto mentre il gruppetto delle chearleader eseguiva la loro camminata da ragazza sexy alla Selena Gomez,tutte quante salutarono Luke,essendo il solito ragazzo richiesto da praticamente tutta la scuola.Così il mio caro amico,come un cagnolino segue il gruppo e mi lascia sola.
Apro il mio armadietto ed estraggo i libri."Hei bambolina spostati."mi spiange qualcuno da dietro,mi fà sbattere la spalla contro l'armadietto,ma tutto apposto.
Alzo lo sguardo e un ragazzo capelli azzurri,esattamente azzurri,e gli occhi sembrerebbero di una sfumatura simile al grigio e al celeste estremamente chiaro.
"Chiedere permesso?"alzai leggermente la voce,e lo spinsi proprio mentre passava la preside.
"Signorina Gillies e signorino Clifford,in presidenza senza discutere!"strillò la voce. 
"Ma è colpa sua!"gridò il ragazzo e ricevette un urlo di rimprovero.

Ci scortò in presidenza e ci disse di aspettare e di sederci nelle poltrone.Ci furono parecchi minuti di silenzio e poi cominciò lui a parlare.
"Dovevi spostarti prima!" disse con le guance rossicce.
"Sei tu che mi hai spinto e per poco non mi rompevi una spalla." ribattei massaggindomi il punto in cui mi fece male.
"Bambolina,non è colpa mia se sei così debole.E la prossima volta ti sbrighi a prendere i tuoi stupidi libri!" esclamò e si voltò a guardare dall'altra parte.
"Bambolina lo dici a qualcun'altro e comunque non sono debole."dissi alzandomi in piedi e proprio in quell'istante la preside comparve e ci disse-mantenendo uno sguardo severo- di entrare nel suo ufficio.

"Violenza a scuola?E che altro?"chiese con la sua voce talmente acuta che perfino il giardiniere della scuola la potrebbe sentire,e si trova nei sotterranei.
"Preside io.."convenne il ragazzo ma la Preside lo interruppe.
"Voglio che voi passiate,per una settimana, ogni giorno a scontare la vostra punizione ovvero pulire la sporcizia che c'è nel cortile della nostra scuola."
"Bene,possiamo andare?"chiesi sbuffando.
"Non ho finito signorina.Dovrete ordinare ogni aula a fine ora.Cominciando da oggi." aggiunse fulminandomi con lo sguardo.
Restammo in silenzio per qualche istante e il ragazzo e io ci rivolgemmo un'occhiata velenosa,e poi quando ci voltammo verso la Preside che ci disse di andarcene.
Quando lasciammo l'ufficio lui mi afferrò per un braccio."La prossima volta  ti faccio più male."mormorò e se ne andò.
Mi incamminai verso l'aula di Arte,e mi andai a sedere vicino a Luke che mi tartassò di domande."Ti cacci sempre nei guai,Lena,qualche giorno andrà a finire che ti sospenderanno!"mormorò.
Mi voltai in cerca del professore e notai la presenza del ragazzo di stamattina,Clifford,o al meno questo è il suo cognome. Buffo,no?Era seduto due file dietro di me.
Sentivo Luke parlare,ma non lo ascoltavo,cioè non ero particolarmente attenta. Clifford,teneva lo sguardo sul foglio da disegno,poi quando si accorse che lo stavo guardando alzò il capo e mi rivolse un'occhiata piuttosto velenosa.
"Ragazzi voglio che disegniate ciò che più vi rappresenta." disse l'insegnate girando per i banchi.
Così mi misi subito all'opera,preparai la mia tavolozza-come del resto tutti gli altri-e proprio mentre stavo afferrando il pennello,un'altra mano si strinse attorno all'oggetto.Indovinate un pò:Clifford.
Glielo strappai dalle mani,del resto è copa sua se sono in punizione per una settimana.
"Bambolina ridammelo."mormorò e porse la mano.Gliela strinsi e mi presentai. Accidenti,non mi sono presentata!
Lena Gillies,secondo anno,non molto popolare anzi per niente.Capelli biondi occhi castani. Non c'è molto da dire su di me,odio le persone false ma soprattutto le coppiette baci e abbracci.
"Divertente,ma non mi interessa sapere chi sei."disse facendo una smorfia.
"A me si,come ti chiami?"chiesi sorridendo molto probabilmente come un'ebete.
"Non sono affari tuoi Bambolina."rispose e afferrò un'altro pennello.
"Ho un nome,non c'è bisogno che tu mi chiami così." mormorai e ritornai al mio posto.Luke restò per circa quattro minuti a fissarmi e poi disse:"Che cosa disegni?"chiese poi spostando lo sguardo sulla mia sottospecie di disegno.
"E' un cane."risposi.
"Uhm..davvero?Sembra un scarpa,sei sicura che is auna scarpa?"chiesi.
"Giò come fai a saperlo?"domandò Calum,il migliore amico del mio migliore amico(?),si direi che ha senso.
"Oh..sta zitto,è un cane!" 
"Ti dico che è una scarpa."
"E va bene,è una fottutissima scarpa!Contenti?"sbottai agitando il pennello che aveva schizzato la vernice azzurro sulla guancia di..indovinate un pò?Clifford.
"Mi dispiace,io non volevo.."
Puntò il suo pennello verso di me e mi colpi sfiorando di poco l'occhio,con il colore rosso.Detesto il rosso,fà molto di roba sdolcinata.
"Ops."disse sorridendo.
"Ops?Sei morto bambolino."mormorai e afferrai un'intero barattolo di vernice e gliela rovesciai sulla sua t-shirt.E fù così che iniziò la guerra delle pennellate,verniciate e chi più ne ha ne metta.
L'insegnate che aveva tentato di fermarci,venne colpita dalla vernice verde,mentre la sua faccia era rossa..di rabbia però.
"Voi due pulirete questo casino.Subito!E voi tutti quanti fuori,la lezione è finita!"gridò per poi vedere una mandria di studenti correre verso l'uscita,compreso Luke e l'insegnante.
"Bella mossa Bambolia!" esclamò e mi rivolse un'occhiata di puro odio.
"Ah sarebbe mia la colpa?E da tutta la mattina che mi perseguiti!" ribattei e andai a prendere dei tovaglioli per pulirmi la faccia e il resto di me.
"Non è affatto vero!Se tu ti spostavi da quello stupido armadietto non saremmo qui!"sbottò e si sfilò la maglia.
"Che cavolo fai?"chiesi coprendomi il volto con le mani.
"Ti faccio così schifo da coprirti gli occhi?"domandò con un'aria da: ma so che comunque stava sorridendo,lo vidi fra i buchi delle dita.
"Non ho detto che mi fai schifo,e comunque era solo perchè era imbarazzante."risposi scoprendomi il viso.
"E' solo colpa tua."mormorò e si incamminò nello stanzino per prendere uno straccio.Cominciò a muovere lo straccio,ma lo stava decisamente facendo male.
"Si fà così."dissi dirigendomi verso di lui.Attorcigliai le mani sul manico dello straccio proprio sopra alle sue mani,in poche parole mi ritrovai intrappolata-per così dire-fra il suo corpo e il manico.Mi voltai e me lo ritrovai praticamente a due centrimetri di distanza.
"Che c'è bambolina,ti sei già innamorata di me?"chiese e gli procurai un bel pugno allo stomaco.
"Non mi innammoro di un barattolo di vernice ambulante come te."risposi e passai lo straccio da sola.
"Bastarda."mugugnio dolorante e si andò a sedere ad un banco.
"Coglione."dissi rivolgendogli un sorriso.


Le ore estenuanti di punizione passarono lente,ma passarono.Ed è questo l'importante,dal momento in cui io detesti Clifford.
Mi gettai a peso morto sul letto di camera mia e mi voltai su un lato.Nel frattempo entrò mio fratello Emery,di circa sei anni.
"Ciao piccolino."mormorai scompigliandogli i capelli."Come è andata in ospedale?"chiesi riferendomi al fatto che lui passa praticamente ogni giorno della sua vita in ospedale,in seguito vi spiegerò il motivo.
"Si,ho giocato con gli altri bambini."rispose e si sdraiò accanto a me.Gli afferrai la manina,ma non me lo ricordo molto bene.Socchiusi gli occhi e mi addormentai.



Ciauu,dunque la nostra cara Lena avrà conosciuto il tipico ragazzo stronzo che le farà battere il cuore o..cloui che la salverà e le farà capire cos'è l'amore?
Se vi è piaciuto il capitolo fatemelo sapere in una recensione.Grazie :3
Un baciuu.





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