Non ci separi

di SoleSun
(/viewuser.php?uid=662412)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Finché morte non ci separi... Non aveva mai pronunciato quelle parole, non aveva mai voluto farlo.

Non quando erano giovani, e sarebbe stato il tempo giusto: niente era per sempre, pensava allora ed oggi ancora, e sarebbe stato assurdo fare promesse non sapendo se le si sarebbero potute – o volute – mantenere.

E lei aveva capito, e tenendolo per mano l'aveva trascinato nella vita.

Non le aveva pronunciate col fagottino del loro primo figlio tra le braccia, né quando, la sera del giorno in cui aveva affidato la loro bambina ad un altro uomo, erano entrati in una casa molto più vuota.

Anche allora non aveva voluto darle la vuota certezza che ci sarebbe stato per sempre, non aveva voluto vincolarla ad esserci per sempre.

E ora, inginocchiato nella terra mossa di fresco, stava depositando un rametto di agrifoglio del loro giardino, unica nota di colore nell'aria grigia, ai piedi della lapide provvisoria che portava la foto di lei, infilata in una bustina di plastica e appiccicata con lo scotch.

Premette la mano nel terreno, come per darle un'ultima carezza, e a fatica raddrizzò le ginocchia stanche. La schiena no, quella era curva da tempo.

Uscì dal cimitero e salì per un viottolo invaso di foglie secche e resti di erbacce. Si fermò sotto il grande albero spoglio, tolse il giaccone e il maglione, li appese al moncone di un ramo basso e lentamente si lasciò scivolare a sedere contro la ruvida corteccia.

Sì, da lì riusciva, nella tremula luce del tramonto quasi soffocata dalle nubi, a vederla.

Sorrise, ed il primo fiocco di neve gli accarezzò il volto scavato dalle gioie e dai dolori.

Finché morte non ci separi. No, nemmeno stavolta l'avrebbe detto. Chiuse gli occhi alla notte imminente.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2545324