Ana (anoressia)

di Death__Kitty
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Prologo



Una voce mi ronzava in testa come una mosca che gira per la stanza,in cerca di qualcosa da mangiare.
La fronte mi sudava e piccole goccioline di sudore attraversavano il mio viso pallido per arrivare alle braccia.
Sventolavo invane le mani per fare aria. Inutile. In quella stanza ormai non c’era aria.
Le gambe mi tremavano. Non mangiavo da giorni. Avevo dimenticato cosa significasse sedersi ad un tavolo e gustare un piatto di pasta.
Non l’avevo mai fatto di mia volontà. Ero sempre stata costretta.
Forse per quello mi avevano rinchiusa qui. In una piccola stanza,piena di foto di persone magre . Speravano che vedendo solo persone scheletriche,sarei cambiata.
Avrei cambiato il mio modo di pensare. Avrei disprezzato le persone che non mangiavano,semplicemente perché avevano caratterizzato un periodo ostile della mia vita.
Pensavano di conoscermi. Di sapere il mio bene e il mio male.
Eppure io non avevo ancora capito chi ero. Come potevano averlo capito gli altri?


note dell'autrice
Questa storia è nata in un momento di crisi verso il cibo. Scriverla mi ha aiutata a riflettere e a valutare i pro e i contro verso questa malattia che colpisce sempre più ragazze.




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