Sacrifices
Sacrifices
La donna sedeva
silenziosa sulla sedia, persone intorno a lei parlavano, le sue mani erano
occupate dai ferri per lavorare a maglia.
“Septimus,”
suggerì Arthur. “Sarebbe il settimo, sembra appropriato.”
“Oh via, Arthur,”
disse la signora Prewett, “Septimus è un bel nome, ma penso che basti un solo
Septimus Weasley a questo mondo. Io propongo ancora Artemius. Artemius Weasley,
vedete che non suona male?”
“Artemius è un
nome carino,” si espresse Arthur, “ma Molly ed io abbiamo deciso che non sta
bene con i nomi degli altri bambini.”
“Non ha tutti i
torti cara,” disse il signor Prewett. “Bill, Charlie, Percy, Fred, George, Ron e
Artemius, è un po’ fuori posto.”
“Non dovrete
chiamarlo Artemius. Il mio prozio Artemius era chiamato Artie. E se non vi
piace, potreste chiamarlo Art.”
Tutti la
guardarono.
“Oppure no,”
disse scrollando le spalle.
“Te l’abbiamo
detto le ultime tre volte Molly,” disse Gideon, “e non abbiamo ancora avuto un
Gideon o un Fabian.”
“No,” disse
tenendo sempre lo sguardo sul lavoro a maglia, “ma avete un George e un Fred.
Quello è il mio omaggio a voi, caro fratello.” Alzò lo sguardo e sorrise. “È
tutto quello che potete ottenere.”
“Cosa vi rende
così sicuri,” chiese il signor Prewett, “che sarà un maschietto? La settima
volta potrebbe essere una bimba.”
“Una figlia mi
piacerebbe davvero molto,” affermò Arthur, “ma nella famiglia Weasley non nasce
una femmina da molte generazioni. Un albero genealogico e sei tentativi nostri
ci suggeriscono che fra qualche settimana accoglieremo il nostro settimo figlio
maschio.”
“Ugualmente,”
disse Fabian, “dovreste almeno pensare ad un nome da ragazza. Non si sa mai.”
“Che ne dite
di,” Gideon fece una breve pausa, pensoso, “Ginevra?”
“Ginevra,”
ripetè Fabian. “Perchè no, è un nome bellissimo. Potremmo chiamarla Ginny.”
“Penso di si,”
disse la donna, sempre lavorando a maglia, “nell’improbabile eventualità che
avessimo una figlia femmina.”
* * *
* *
“Oh Arthur,”
disse la donna aprendo la porta, dopo che il marito ebbe pronunciato la corretta
parola d’ordine. “Ero così preoccupata. Fuori tutta la notte e nessuna parola,
non sapevo più cosa pensare. Il giornale dice che c’è stata una battaglia, che
ci sono stati dei morti. Tutti stanno impazzendo dalla paura. I bambini dormono
a fatica.” Si fermò notando la sua espressione. “Che c’è? Che è successo?”
“Molly,” deglutì
sonoramente, “forse è meglio che ti sieda.”
“Che c’è Arthur,
dimmelo.”
“C’è stata una
battaglia,” confermò, “e ci sono stati dei morti.”
La donna respirò
a fatica, sedendosi su una sedia. “Chi,” chiese, preoccupata di sentire la
risposta.
“Un gruppo di
Mangiamorte stava attaccando una famiglia babbana. Abbiamo ricevuto notizie per
settimane e le nostre fonti ci hanno portato in un quartiere a Epsom. Quando
siamo arrivati la casa era in fiamme. La famiglia era intrappolata all’interno.”
“Oh, no,” disse
Molly, chiedendosi come questa storia sarebbe andata a finire.
“Moody e alcuni
dei nostri cominciarono a spegnere le fiamme mentre altri andarono dentro per
cercare di evacuare la famiglia. Frank e Benjy presero la madre e il padre;
andare a prendere i bambini toccava ai tuoi fratelli.”
“No!”
“Avevano appena
preso i bambini quando siamo stati attaccati.” La sua voce era pesante, ma
sapeva che lei aveva bisogno di sentirlo. “Loro erano circa in nove, non ne sono
sicuro. Eravamo numericamente superiori a loro, ma avevamo persone ferite da
proteggere. Emmaline e Sturgis hanno portato la famiglia al sicuro, e il resto
dei nostri ha combattuto. Qualcuno di loro è fuggito, alcuni dei nostri li hanno
inseguiti. Tre dei restanti Mangiamorte si sono scagliati contro Dorcas, lei era
ferita e l’avevano circondata. Gideon e Fabian si sono precipitati.”
Si coprì la
bocca con le mani.
“Hanno
combattuto coraggiosamente, le hanno dato il tempo di Smaterializzarsi per
salvarsi. Quando Moody è tornato li ha trovati contro cinque Mangiamorte. Si è
affrettato per raggiungere la battaglia, ma era già troppo tardi.” La sua voce
era incrinata dal pianto. “Mi dispiace tanto Molly.”
I singhiozzi
della donna erano pesanti e violenti. Le sue parole, se erano parole, erano
incoerenti. Con grande sforzo Arthur la aiutò a salire al piano di sopra, dove
crollò sul letto.
* * *
* *
“Non rimuginarci
sopra, cara,” la signora Prewett consolò la figlia al funerale, “Gideon e Fabian
erano i miei ragazzi e li amavo più di quanto possano esprimere le parole, ma
conoscevano il rischio quando ne furono coinvolti. Dovremmo essere fieri del
loro sacrificio. Sono morti perché i tuoi figli possano vivere in libertà.
Piangi per loro fin quando ne sentirai la necessità, ma onora la loro memoria.
Onorali proseguendo la tua vita. Gioca coi tuoi bambini. Porta la gioia nel
mondo che i tuoi fratelli hanno combattuto per salvare.”
*
* * * *
I bambini si
precipitarono all’interno della stanza, lottando per vedere per primi il nuovo
arrivo in famiglia.
La signora
Prewett entrò con in braccio Ron e sorrise triste, mentre lacrime di dispiacere
e gioia sgorgavano dagli occhi di Molly.
“Come si chiama,
mamma?” chiese Bill.
“Ginevra,” Molly
pianse. “Il suo nome è Ginevra.”
Note
dell'autrice: Non sappiamo molto della morte di Gideon e Fabian, quindi ho
espresso anch'io la mia idea. Ho trovato che sono stati uccisi nella seconda
metà del 1981, e Ginny è nata nell'agosto del '81.
Note della
traduttrice: Ma ciao! Rieccomi qui, se qualcuno si fosse chiesto dove mai
fossi finita! Mi scuso, so che ho cominciato a postare una raccolta di Flashfics
(piccola pubblicità occulta:
Short but sweet
- Pillole di dolcezza fateci un salto! ;) ma mi sono impiantata (tipo
automobile in pozzanghera fangosa) su una frase...chi gentilmente mi può dare
una zampa? La frase in questione è: "Hermione cast, just as her mother entered
the room. [...]". Ringrazio sin d'ora chi vorrà aiutarmi!
E ora...è giunto
il momento dei ringraziamenti: un bacione enorme a tutti coloro che hanno perso
del tempo per leggere la mia storia, per me vuol dire molto...però se
commentaste ogni tanto mi farebbe piacere! =)
Ringrazio beal95 e maryrobin per aver messo la sopraccitata raccolta fra i
preferiti, e nuovamente beal95 per la recensione.
Ri-ringrazio anche coloro che hanno recensito e/o messo fra i preferiti
Daddys aren't
afraid of anything...come già promesso, ho un'altra traduzione del genere in
cantiere; spero quindi che continuerete a seguirmi!
Ma ora diamo un
taglio agli sproloqui...perdereste mica due minutini del vostro tempo per
lasciarmi un segno del vostro passaggio? Anche piccino picciò...pliiiiiiiiiiiiiiiis!!
*-*
...Marty...
P.S. No, non mi
sono dimenticata...se volete controllare di persona il mio lavoro, vi lascio il
link della storia originale:
http://www.fanfiction.net/s/4317525/1/Sacrifices . Come sempre, sono ben
accette sia le corone d'alloro che i pomodori.
P.S.2: Buone
vacanze a tutti! =)
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