Io e il Tempo andiamo pari passo.

di Mirgi
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...
Lettere che fluttuano nell’aria intorno a me.
Lettere di solitudine, prive di significato, pulsanti di malinconia.

La rugiada cade lentamente, scivola giù per ricongiungersi con la Madre Terra, come le lacrime di una donna scorrono sulle tenere guance per poi precipitare nel vuoto.
Lacrime Amare.
Lacrime di Amore.

Sulla riva del lago due grandi occhi azzurri mi fissano.
Oltre il ragazzo una casa logorata dal tempo e sull’uscio una donna con una mano tesa. I suoi sono capelli di fuoco e gli occhi neri lasciano trapelare un pizzico di divertimento.

Il Futuro, terribile e incerto da una parte e dall’altra la gabbia dorata ma piena di insidie del passato.
Ripercorrere i propri passi in una sorta di sicurezza o addentrarsi in una terra sconosciuta, pur non sapendo dove ti porterà il sentiero?

Paura.
Un’aura nera che se non si è in grado di dominare ti assale.

Sacrificio.
Ogni scelta fatta porta al Bene e al Male, per se stessi e per gli altri.
Ogni scelta sbagliata insegna, ma si può tornare indietro?

Ignoto.
Mi tremano le gambe al solo pensiero.

Al pensiero di Te lontano da Me.




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