Nota dell'autore: questa storia avviene dopo gli eventi di tutti e tre i capitoli di Dead Space, prima della lettura vi consiglio di aver giocato i tre capitoli della saga per evitare spoiler sul gioco.
5 ore prima dell'arrivo
"Basta cazzate, si muore qui ed ora" disse un'uomo al mio fianco.
"Si, sei pronto?" dissi mentre tenevo in mano il Codex.
"Pronto" mi rispose con uno sguardo che non faceva presagire nulla di buono.
"Hey, almeno la terra ha futuro."
"Hai ragione, avanti attiva quella cosa."
Con uno scatto inserì il codex in una fessura cilindrica, questo portò a unareazione a catena, tutto inizio a tremare, successivamente una sottospecie di tornado via tutto, compresi io e Carver.
Fu lui il primo che venne spazzato via.
"Isaac!!!"
"Carver!!!"
Grazie al forte vento venni portato nell'occhio del ciclone.
Le mie palpebre si stavano chiudendo, tutto inizio a diventare lento, avevo mille pensieri nella testa, ma solo uno aveva la mia attenzione:
"Ellie" presi la sua foto, poi divenne tutto buio.
Non so quando mi risvegliai, ma so le mie prime parole...
"Ma che ca..." bhe non sono molto volgare, ma ho quatro motivi per esserlo:
Primo: dovrei essere morto.
Secondo: mi sono risvegliato il una foresta
Terzo: la mia tuta era completamente riparata
Quarto: avevo una lama al plasma con 120 colpi, ed 4 kit medici piccoli, 2 kit
medici medii e un kit medico grande.
Pensai di trovarmi in paradiso, scartai quest'ultima per ovvi motivi.
Un'altra ipotesi era:
Che tutto questo era una allucinazione provocata dal marchio, scartai anche
questa perché oramai tutti i marchi erano distrutti.
Decisi di incamminarmi dopo dieci minuti arrivai ad una cittadina.
Qua |