Per la corona, la rosa, la spada e il mio nome

di NinaTheGirlWithTheHat
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Immortal Rose : Awakening

Prologo



Su una landa desolata soffiava solamente il vento della sconfitta; silenzio tra le rovine di quel regno che un tempo fu uno dei più splendidi e potenti, guida di un’intera nazione. Nessuna creatura osava posare piede su quella terra maledetta dall’oblio. Non si seppe mai che fine fecero i membri della famiglia reale: forse i loro corpi erano quella cenere che si mischiava al terreno brullo o la polvere che avvolgeva tutto il paesaggio circostante. A noi non è dato conoscere la natura di quella guerra che flagellò un’intera  stirpe: sono fatti appartenenti ad un’epoca troppo remota e arcaica.

Antichi scritti riportano solo parzialmente le vicende accadute ma chi visse il flagello di quella guerra in prima persona non può d’altra parte dimenticare; la memoria rimane mentre la carta marcisce.

Questo lo sa bene la saggia Anja, creatura millenaria, bella e potente regina di un nuovo tempo: quello delle creature della notte. Troppa fatica però appesantisce lo sguardo vigile della sovrana; la stanchezza e il peso del tempo privano le sue membra dell’energia vitale della giovinezza ormai passata, le incurvano le spalle,  rallentano il suo incedere. Anja  sorride consapevole che una nuova vita nascerà e i suoi geni continueranno ad abitare il mondo: questa è la sua unica consolazione. Spera Anja di poter chiudere gli occhi e dedicarsi finalmente all’oblio dei sogni ma se lo facesse il ricordo del passato morirebbe con lei e tutto sarebbe vano. Non tutti sono degni di sapere e quindi la sovrana aspetta l’avvento di una persona a cui possa affidare tutto ciò che ha vissuto. Forse la nuova vita che nascerà tra poco sarà la prescelta ascoltatrice.

Una notte, durante l’equinozio di primavera, viene al mondo Naera,la principessa dei  Leborgne.
Anja capisce che è lei la prescelta.
Naera cresce e diventa di una bellezza indescrivibile: è la stella più luminosa, la dolce principessa dal cuore puro ed innocente. Anja vede crescere la nipote ,la vede diventare donna, la vede diventare degna. La sovrana sa che è giunto il momento: decide di incontrare la principessa in seduta privata.

Naera si presenta nelle stanze della matriarca, si inchina profondamente e le bacia la mano. La principessa è vestita di luce: la veste è lucida, impalpabile. I capelli sono lunghi e ricciuti e sono decorati da fiori e gemme.
Anja la fa alzare,la guarda negli occhi e le porge la mano. Naera capisce ciò che la donna più anziana le sta chiedendo: lo sguardo della nonna è liquido e limpido e riflette il riverbero delle candele.
La regina scioglie le labbra secche e le sue parole sono una velata supplica: “Accetta”.
Naera annuisce e stringe la mano della parente nella sua.
Anja si sente liberata da quel peso: durante quella notte dona alla nipote tutti i suoi ricordi.
Naera gli accetta come se fossero suoi e li ospita dentro il suo cuore con gioia.


NOTE:


Sono stata via per molti mesi,chiedo scusa a tutti i lettori,se ci siete ancora,che hanno aspettato gli aggiornamenti. In questo periodo di stacco ( causa maggiore scuola) ho avuto l'ispirazione per un nuovo paio di storie che vedrò di stendere in parole. Questa storia è il frutto di una lunga e ponderata decisione: quella di ritornare con una nuova storia che spero vi potrà piacere.
Le altre storie che ho in corso non so se continuarle,mi manca lo stimolo per finirle,preferisco quindi iniziarne una nuova con l'impegno di continuarla per tutto il tempo che richiederà. Ovviamente una vostra recensione non potrà che farmi più che piacere! 

A presto,
Nina




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