In fuga per tre

di Nefer
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In fuga per tre
PROLOGO

James Potter rientrò a casa prima del solito quella sera.
Sua moglie Lily stava preparando uno stufato di carne, a giudicare dal profumino delizioso che si irradiava per tutta casa.
In salotto, nel box, giocava il loro bambino, Harry, che ormai aveva quasi due anni.
Lily e James erano due maghi. Avevano frequentato entrambi la scuola di stregoneria e magia più famosa d’Inghilterra, Hogwarts, e avevano concluso brillantemente tutti e sette gli anni. James ora era un bravissimo e coraggioso Auror, mentre Lily studiava per diventare insegnante di Pozioni.
La ragazza si affacciò nell’ingresso sentendo la porta chiudersi.
 - Ciao, tesoro… già a casa! Che bello! – esclamò felice. Era raro che il marito tornasse a casa per le sette.
James andò a baciarla. Aveva un’aria decisamente arrabbiata.
 - Cos’è successo? – chiese Lily corrucciandosi.
 - Ho perso la mia bacchetta… - disse piano James, andando a prendere Harry dal box, per coccolarlo un po’.
 - Eh?! – esclamò Lily – Hai perso la bacchetta?!
 - Sì, Lily, è proprio quello che ho detto! – fece James seccato – Hai mai sentito di un Auror che perde la sua bacchetta?! – aggiunse arrossendo furiosamente, sia di rabbia che di vergogna.
 - Oh Merlino… - mormorò Lily – Hai sporto denuncia?
 - Non ancora… - sospirò James sedendosi sul divano e facendo accomodare Harry sulle sue gambe. Il bimbo sorrise felice al padre e gli mise sotto il naso un gioco nuovo – Guadda… - disse con la sua dolce voce da bambino. “Guarda, no, si, mamy e papà” erano le uniche parole che per ora Harry sapeva dire, ma diventava bravo ogni giorno di più e i suoi genitori erano così fieri di lui.
 - E’ bellissimo, Harry! – esclamò James – Te lo ha comprato oggi la mamma quando siete andati al centro commerciale?
 - Si! – fece Harry annuendo vigorosamente.
Lily era tornata in cucina nel frattempo, preoccupata. Perdere la bacchetta non era uno scherzo… inoltre James era così arrabbiato ora.
La ragazza si morse il labbro inferiore… accidenti, e ora la notizia che aveva da dirgli come gliela comunicava? Non era proprio il momento, forse doveva aspettare una serata migliore e probabilmente non ce ne sarebbero state fino a che James non avesse ritrovato la bacchetta.
Mentre girava lo stufato, si sentì abbracciare. James affondò il volto tra i suoi capelli e ne inspirò il buon odore. Lily sorrise dolcemente.
 - Scusa se sono stato un po’ brusco prima… - fece James – A te come è andata la giornata? Che avete fatto tu e Harry di bello?
Bé… tutto sommato non era poi così di cattivo umore, forse poteva dirglielo…
 - Bé dopo che siamo stati al centro commerciale siamo andati dalla mia dottoressa… - disse Lily.
 - Ah… quella Babbana… - disse James storcendo il naso.
Lily fece una pausa. Ecco si metteva male. Ma forse dopo avergli detto la bella notizia…
 - Sì… lei – disse Lily e a quel punto si voltò verso James e gli fece un sorriso raggiante – James, sono incinta! Aspettiamo un altro bambino!
James rimase un attimo in silenzio, poi spalancò gli occhi, infine fece un sorriso più raggiante di quello della moglie.
 - Un altro bambino?! – esclamò James – Oh, Lily, è meraviglioso!! – l’abbracciò e la baciò una marea di volte.
Poi corse a prendere Harry – Avrai un fratellino!! – gli disse volteggiando con lui nel salotto – Ma ci pensi?! Diventerai fratello maggiore!
Harry sorrise – Frateino… - disse.
 - Sì! Esatto! Fratellino! – fece James.
Lily li guardava con un sorriso che andava da un orecchio all’altro. Si sentiva felice come non mai. James tornò da lei.
 - Di quanto sei? – le chiese.
 - Quasi due mesi… non me ne sono accorta subito, perché lo sai quanto è irregolare il mio ciclo… - disse Lily.
In quel momento suonarono alla porta, la ragazza andò ad aprire mentre James ancora spupazzava Harry.
Sulla porta, c’era Remus Lupin, un loro grande amico.
 - Remus! – esclamò Lily sorridendo – Vieni, entra!
Si spostò per far passare il ragazzo.
 - Oh, Rem, giusto in tempo per la bella notizia! – fece James – Lily è incinta!
Remus guardò serio i due, quasi sconvolto – Questo… non facilita ciò che sto per dirvi… - mormorò. Di certo i due non si sarebbero mai aspettati una reazione del genere.
 - Cosa succede, Remus? – chiese James.
 - Possiamo sederci? – fece Remus.
 - Certo… - disse Lily turbata.
I tre si sedettero, e Harry passò tra le braccia di Lily.
 - James, questo pomeriggio c’è stato un omicidio, hanno ucciso il primo ministro Perkinson…
Lily si portò le mani alla bocca – Oh no! – gemette.
 - Oh Merlino… - fece James – Ma come… ma…
 - Con l’anatema che uccide… - disse Remus – Lo hanno trovato nel suo ufficio. È successo proprio al ministero e lo sai che nessuno, a parte chi vi lavora può tenere la bacchetta con se.
 - Quindi è stato qualcuno al Ministero… oddio è terribile… - fece Lily.
Remus fece una pausa, poi guardò James negli occhi – James… è stata trovata la tua bacchetta vicino al corpo del ministro… e l’ultimo incantesimo che ha lanciato è proprio l’Anatema che uccide…
James gelò mentre Lily lo guardava sbiancando…
CONTINUA

E questo è solo il prologo… allora… che ne pensate? Siete almeno un po’ curiosi? Me lo lasciate un commento? Giusto per sapere che ne pensate e per essere più carica nello scrivere!! Dai… non fatevi pregare!




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