amore impossibile

di prendimi
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Anno peggiore, anno in fumo, anno senza più valore…
Era la prima volta che avevo avuto un ragazzo si chiamava Alessandro, la prima volta che provai emozioni mai sentite, la prima volta che iniziai a crescere.
Mi ero fidanzata con questo ragazzo della mia classe, cosi, per caso, ma più passava il tempo più mi piaceva. Mi piaceva, anche se in fondo lo odiavo, non rispettava i miei criteri di bellezza estetica, aveva un carattere che detestavo e dopo tutto mi continuava a piacere, ma andavo avanti, il primo bacio, i primi momenti faccia a faccia, i primi battiti sempre più forti come se il cuore stesse per esplodere da un momento all’altro, ma non ero felice, non lo ero mai stata con lui.
In quel periodo iniziai a legare con un altro ragazzo, si chiamava Enzo eravamo nella stessa scuola alle elementari, ma io lo detestavo, perché si comportava male, ero rimasta con quella idea su di lui e non capivo niente. Con Enzo mi divertivo, sorridevo sempre e usciva la mia parte migliore; poi quando ritornavo a scuola ero diversa, Alessandro non era come Enzo, lui non si preoccupava, lui non mi faceva ridere, mi faceva solo piangere, mi distruggeva pendendomi in giro con la classe e non sapevo nemmeno il perché, non immaginavo nulla.
Enzo non sapeva che ero fidanzata, Enzo non sapeva nulla e forse proprio per quel nulla si era innamorato, perché non sapeva quello che provavo, non sapeva le mie paure e mi vedeva per la mia essenza e per la mia semplicità, perché con lui tutto spariva, e non avevo nemmeno il tempo di pensare a tutto quello che mi capitava…
 
 
 




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