Anima Antica

di Nemainn
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Anima Antica


 
 

Mi ha preso le mani, stringendole, guardandomi e sorridendomi.
“Anima antica, piena di vita e di gioia, sono onorato di averti incontrato.”
I suoi occhi sono stelle, luci che illuminano, fuochi che scrutano, con dolcezza entrano ancora nella mia anima e mi raccontano quello che vedono.
“Dal tempo più remoto, di vita in vita, in te c’è l’amore più grande, il sapere più profondo… Lapislazzuli e oro dell’antico Egitto ti hanno cinto, sacerdotessa di Iside, iniziata agli antichi riti misterici… conoscevi la danza del cielo e della luna, il moto delle acque più profonde…” Scuoto il capo, chiedendomi come possa essere anche quello. “Per questo tu ridi, quando si parla con pomposi modi, per questo tu sai già quel che si dice, sai vedere la gaiezza, ciò che sta oltre l’apparenza… Nell’ India antica hai vagato, altro oro, ancora, hai portato…” Ma di quello che mi narra con voce sicura non ho memoria alcuna. Altre vite, altri tempi, oro e gemme ora inesistenti. Memorie arcane che ho sepolte in un cuore che ora mi pare privo di ogni ardore.
“Ma ancora non ho visto tutto, splendi, come mille soli, in te i sette colori… tu sei così antica, così sapiente, che in questa vita ti è stato dato il risposo e il sorriso, eppure lotti, ancora, perché ogni fulgida stella è fuoco che brucia. In te la strada è forte, la via potente, ma la percorri gaia, serena, forte. Sei una stella che guida.”
Sorrido, la donna antica, lo spirito ancestrale che mi ha guardato al di là di quel lago di stelle e acqua, da oltre quel nero luminoso che è spirito, anima, che è tutto, me lo ha già detto.
‘Leileni, luce di stella’. Così mi ha chiamato, così io sono.
Ringrazio con piacere quest’uomo che in me ha voluto vedere, eppure so che ancora lui non conosce la verità, che quelle vite non sono mai state
mie, che il mio spirito è tornato nel grembo della Dea, la mia scintilla divina, come ogni scintilla divina, è tornata a far parte di lei, spogliandosi della maschera che ho portato in ogni vita.
Nessuna vita è mia, ogni vita è mia.
Lo abbraccio, commossa dalla sua bellezza, da ciò che in lui mi dice l’anima che vi risiede, uno spirito che lotta, che cerca un raggio di sole.
Questo è amore.

Quello che vola oltre la carne, quello che dallo spirito nasce, quello che dipinge gli occhi e il cuore di luce.
 



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