Albus Potter solo il nome la dice lunga era il secondo figlio di Harry
Potter ma assomigliava di più lui al padre che non suo
fratello
James e sua sorella Lily messi assieme.
Ma allo setto tempo erano due persone completamente diverse il padre
con la mania di fare l'eroe quella smania di grandezza lui,dal canto
suo era piccolo, timido e tenero ma non si sarebbe mai reso conto che
tra un giorno sarebbe stato più diverso da lui di quanto
nessuno
pensasse infatti stava per fare una scelta che avrebbe scosso tutta la
sua numerosa famiglia.
Era notte e ormai in casa Potter la tensione era palpabile tutti si
stavano preparando infatti James e Al stavano per partire per Hogwarts
e tutti erano alla ricerca di qualcosa che sia un calzino o un libro di
incantesimi tutti erano occupati in qualche ricerca tutti tranne la
piccola Lily che non poteva andare a scuola data la sua tenera
età e se ne stava sulla poltrona a fissare torva tutti.
Finalmente certi di aver messo tutto in valigia sprofondarono in un
sonno profondo cosi profondo da svegliarsi in ritardo.
"Al muoviti non abbiamo delle gira tempo!" urlo la madre preoccupata
del loro ritardo.
Finalmente tutti furono usciti di casa e sicuri di potersi
smaterializzare senza attirare l'attenzione dei babbani si
presero tutti per mani e si ritrovarono nei bagni di Kings
Cross.
"Su andiamo siamo in ritardo" intimo loro Harry.
Attraversarono il binario e li davanti a loro c'era l'imponente treno.
"Harry."
"Ciao Hermione, Ron, Hugo ed ecco la piccola Rose"
"Non sono piccola ora vado a Hogwarts" disse fiera Rose.
"Il treno sta per partire il treno sta per partire" urlo il capotreno
e i piccoli dovettero salutare i genitori e salire a cercare uno
scompartimento.
"Ciao mamma, papà"
"Vedrai che ti ci troverai bene Al"
"Si certo con lui tra i piedi non ne sono sicuro"
"Ehi, guarda che tuo fratello mica ti mangia"
"Ah lo farò se non finisce a Grifondoro"
"Jamie!"
Entrambi i genitori si voltarono verso il figlio.
"Scusate scusate ora vado John mi aspetta."
"E' meglio che saliate anche voi due o non troverete posti liberi e non
vi aspettate che vi faccio stare nel mio scompartimento con i miei
amici sarebbe... umiliante.."
"Jamie!!"
"Scusate scusate ora vado."
E spari tra la folla.
"Allora Rosie andiamo?"
"Certo Al, cerchiamo uno scompartimento libero?"
"Ecco l'ho trovato ah, no c'è un ragazzino"
"Mica ti mangia su entriamo"
Ed entrarono passarono molto tempo a chiacchierare: sullo smistamento,
sulle famiglie, sulle loro materie preferite finché non si
fece
buio e il treno rallento piano piano.
Loro e il giovane Scorpius si avviarono verso il gigante che li
chiamava.
"Primo anno primo anno da questa parte, ah giovane Potter come va?
""Bene Hagrid ma ho paura"
"Non hai di che aver paura con dei genitori come i tuoi e per non
parlare dei tuoi nonni" ed una lacrima scese sulla guancia del mezzo
gigante.
"E' proprio questo che mi preoccupa"
"Smettila di farti venire paranoie e saliamo su una barca"
Il giro panoramico tolse il fiato a tutti il castello era uno
splendore, i minuti passavano cosi rapidamente che si sorprese come in
quelli che lui considerava due minuti fossero giunti davanti allo
sgabello su cui era poggiato il capello parlante lo smistamento
procedeva velocemente e senza problemi , uno alla volta si avvicinava e
poi veniva spedito alla casa che più lo rappresentava.
Il primo fu
George Belby
Tassorosso!
poi arrivarono finalmente a Scorpius e sia Rose che Al erano sorpresi
dal suo cognome "Malfoy"
Serpeverde!
poi dopo pochi nomi erano arrivati alla lettera P
Potter, Albus Severus
Mmmhhh uguale al padre ahimè ti racconterà lui il
nostro
discorsetto io ti faccio la domanda Serpeverde o Grifondoro
il ragazzo sembro avere le idee chiare e disse subito Grifo...ma poi
all'ultimo cambiò idea e molto fermo disse Serpeverde per
piacere , il cappello non riusciva a crederci ma il figlio di Harry
Potter, quel Potter che lo aveva supplicato di non mandarlo
lì,
invece il suo erede scelse quel destino ignoto. Sorpreso ma felice
esclamò.
Serpeverde!!
Rose fece una faccia al dir poco spaventosa "no non può
essere
il mio Al non a Serpeverde!!" pensò ma la scelta
di suo
cugino la porto a scegliere anche essa l ignoto e quando il cappello
esclamo
Corvonero!
era felice per quella scelta che gli aveva imposto anche a lei
sicurezza..
La cena fu ottima e alla fine tutti andarono nelle loro sale comuni Al
giù nei sotterranei e Rose su una torre erano cosi lontani e
cosi
timorosi ma almeno entrambi si erano fatti degli amici della loro
stessa
casa Scorpius per Al e Janet per Rosie.
Il primo giorno di lezione fu piacevole ad entrambi furono
distribuiti gli orari avevano incantesimi e pozioni insieme e si erano
rallegrati sapendo di poter passare alcune ore insieme, cosi dopo
colazione partirono per incantesimi.
Il piccolo professor Vitious li aveva fatto l'occhiolino quando era
arrivato al suo nome durante l'appello.
"Allora chi mi sa dire la formula per l'incantesimo di levitazione?"
Rose alzo subito la mano, era la degna figlia di sua madre.
"Si, signorina...?"
"Weasley, Rose Weasley allora l'incanto è Wingardium Leviosa
e si accompagna dal movimento standard: agitare e colpire"
"Questa frase mi ricorda molto qualcuno... sei per caso la figlia di
Hermione Granger?"
"Si è mia madre, si"
"Ottimo dieci punti a Grif... oh scusa a che casa appartieni?"
"Corvonero signore"
"Corvonero, accidenti la mia casa come avrei voluto avere anche tua
madre con un cervello come il suo!
"Allora dieci meritatissimi punti a Corvonero, ora provate tutti
agitare e colpire"
Passarono la lezione a esercitarsi sull'incantesimo naturalmente Rose e
Janet ce la fecero al primo colpo invece il povero Al dovette provare
ben tre volte prima di far alzare la sua piuma, Scorpius invece ben
cinque.
Dopo aver preparato un'ottima pozione rigenerante Al e Rosie
guadagnarono altri dieci punti ciascuno.
Infine stanchi morti andarono a dormire.
Passarono settimana tranquilla erano diventati sempre più
uniti erano un bel quartetto, Al dolce tenero e sensibile con degli
occhioni enormi e i capelli arruffatissimi come quelli del padre era
tutto differente da Cory (Scorpius) Biondo timido ma bello con dei
capelli biondissimi e occhi di ghiaccio.
Sabato finalmente arrivarono le lettere da casa Al notò che
i suoi non erano dispiaciuti affatto che lui aveva scelto Serpeverde al
contrario di James che non gli rivolgeva la parola, insieme alle
lettere dei famigliari c'era una con una scrittura scarabocchiata.
Ciao piccolo Al che ne
dici se tu e Rosie venite da me a fare colazione?
Hagrid
"Rosie!"
"Che c'è?"
"Hagrid ci ha invitato da lui!"
"Arrivo chiamo Jan"
"Ok io chiamo Cory ci vediamo all'ingresso"
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