Capitolo 2 I tre mostri della scuola
Manuel mi chiamò tantissime volte, ma ero insieme a Edward.
-Dov'eri?!?-
-Dietro la scuola -.- -
-Comunque papà ti metterà in punizione u.u-
-E io ti uccido :')-
-Contaci.-
Ci incamminammo verso casa chiacchierando, quando improvvisamente..
-Oooh! guardate, la sfigata!-
-Trixie smettila-
-Nonono, chi ti ha detto il mio nome?-
-L'ho sentito.-
-Ahahha! poveretta sentitela.-
Trixie mi diede una spinta facendomi cadere per terra. Manuel mi aiutò ad alzarmi e disse a Trixie:
-Non ti permettere più di toccare mia sorella oppure, vedi la tua faccia da serpente? sarà nera.-
-Ahahahahaha!! Certo! vorresti sfidarmi?-
-Sì!-
-Ahahahahhahaha!! ragazze andiamo ;)-
Trixie e le sue amiche se ne andarono ridendo, in quel momento volevo morire di rabbia.
-Io a quelle le faccio nere!- Esclamò Manuel con rabbia..
Iniziai a piangere per la vergogna, mi sedetti su una panchina affianco a Manuel, che mi incoraggiava a smetterla di piangere.
-Dai, non te la prendere per quelle... !!-
*Smisi di piangere e dissi a Manuel:
-Hai ragione.. Andiamo perchè papà si preoccupa!-
Iniziammo a correre verso casa..
[...]
Arrivammo finalmente a casa, io corsi subito in camera mia.
-Chiamami, chiamami,chiamami Edward!-
Ma niente. Non mi chiamava.
Iris: La migliore amica di Emily prima di trasferirsi.
-Uhm, ma questo messaggio..-
Era un messaggio della mia migliore amica, prima di trasferirmi.
E' una ragazza dolcissima e io non la abbandonerò mai.
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Ero talmente applicata a messaggiare con Iris tramite pc, che non ho sentito la vibrazione del telefono delle chiamate di Edward.
Alla fine rimasi a chattare con Iris tutta la sera.
*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN*
-Ohm.. ecco la sveglia rompi scatole -.-'' -*Questa giornata è strana, pernsavo. |