Standing on the Horizon

di Dart of Pleasure
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Nightmare



Sapeva di trovarsi a Grimmauld Place, anche se l'edificio, le pareti, il mobilio, erano insoliti e quasi estranei.

Qualcosa guizzò ai margini del suo campo visivo ed estrasse la bacchetta, pronto a difendersi. Quando la riconobbe, abbassò la guardia.

Lo stuzzicava come sempre, tutta smorfie e sorrisetti impertinenti.

Si era abituato, ormai, a rispondere a queste provocazioni con sorrisi gentili, ma distaccati.

Stavolta, tuttavia, la frustrazione e il desiderio ribollivano più del solito, incontenibili.

Con uno scatto fulmineo, l'afferrò per le spalle e la costrinse contro il muro.

Prima di parlare, assaporò la sua espressione così sorpresa da sembrare spaventata:

-Cosa vuoi, Ninfadora?- chiese, sorridendo aggressivo.

La ragazza impallidì, senza pronunciar parola.

-Non vuoi più giocare?- sussurrò, ipnotizzato dal leggero tremito delle rosee, giovani labbra che si erano dischiuse dallo stupore.

Incapace di trattenersi oltre, incollò prepotentemente la propria bocca a quella della ragazza.

La stringeva con una rudezza che non aveva mai usato prima, godendo di sentirla cedevole e allo stesso tempo passionale.

La sua pelle era calda..sempre di più..troppo calda. Il luogo in cui si trovavano venne inondato da una luce argentea che rendeva l'aria rarefatta, bollente, e si voltò per scorgerne la fonte: la luna, bianca, immensa, stava per inghiottirli e lui, perdendo il controllo, azzannò Ninfadora.

-No!- mimò con le labbra, rizzandosi a sedere sul letto.

Madido di sudore, con gli occhi vitrei, Remus Lupin attendeva che il suo cuore rallentasse.

Premeva con forza i palmi delle mani sugli occhi, come se potesse, così facendo, cancellare il volto insanguinato della donna impresso nella sua mente.

-Non posso..Ninfadora..non posso..-gemette, affondando di nuovo tra i cuscini.

Pensando a quella donna che non poteva-non doveva- avere, per il di lei bene, sprofondò nuovamente nelle tenebre, una lacrima intrappolata tra le ciglia.


Nda_Dart of Pleasure.

Innanzitutto, a tutti voi che avete letto fino in fondo, salve anime buone! XD

Volevo chiarire due cose:

-Questa baby cacchetta che ho scritto è ambientata nel periodo in cui il quartier generale dell'Ordine era la casa di Sirius, Grimmauld Place.

Quindi verso la fine del V libro, diciamo.

-Nel sogno (la parte in corsivo) Lupin è passionale, sfacciato, un po' bruto, proprio perchè è un sogno, quindi il Super Io non gli rompe le balls e lui può sfogare il proprio desiderio.

Che dire? Spero che vi sia piaciuto!






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