Aurien Verdefoglia

di frosty lily
(/viewuser.php?uid=654665)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


“Cosa succede?” chiese Aurien a Elros. L' elfo sembrava turbato, e questo non era sfuggito alla sua amica. “Ci sono prigionieri, a quanto pare...”. Aurien si fece largo tra un gruppetto di Elfi Silvani e raggiunse il fratello. “Poi ti spiego...” fu il suo modo di liquidarla. La ragazza si indispettì. Non le piaceva quella risposta. Tornò dov' era, poi cambiò idea e seguì il fitto stuolo di guardie che accompagnavano i prigionieri fino alle celle, restando però a debita distanza.

Le severe leggi di Thranduil non facevano per lei, lei... era diversa dagli altri elfi. Era schietta, semplice, non aveva pregiudizi di nessun tipo e questo aveva costretto la sua istitutrice a faticare parecchio. Dopo un centinaio di anni la povera donna, per quanto il re avesse scelto per lei la più paziente, aveva rinunciato. Aurien non aveva mai rispettato le regole, tuttavia il suo atteggiamento non era mai stato ribelle. Semplicemente, aveva voglia di novità, nessuno riusciva a tenerla ferma...
Si guardò allo specchio: pur non essendo vanitosa, si trovò carina. E in effetti era impossibile non ammirarla. Sia per i suoi capelli, che sembravano fili d'oro bianco, sia per i suoi occhi di zaffiro, sia per il carattere ottimista e solare, molto raro tra gli Elfi Silvani. 

Purtroppo, tutte queste virtù non uscivano dal Reame Boscoso. Infatti la prima impressione che dava era quella della classica principessa rinchiusa in una torre...

Veniva trattata con ogni riguardo, ma non la lasciavano uscire. Una volta aveva chiesto il perché. Le era stato detto che era perché non sapeva combattere, ma aveva notato che diventavano tutti molto evasivi quando ne parlava. In realtà, Aurien combatteva benissimo, grazie agli allenamenti segreti con Elros, Legolas e Tauriel, e se non lo diceva era solo perché sapeva che altrimenti li avrebbe messi nei guai...


* Angolino dell'autrice*
Ehilà!!! Sono risorta!! *musica da apocalisse* 
Bhè, spero non mi lincerete * si chiude in casa *  
Ciaooooo!!!                                                                                                                                                                            






Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2611681