Confusione.Shock.Rancore

di Kishi_Chan
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Ricordava solo confusione.
Una confusione di sentimenti.
La sorpresa,il dolore,la consapevolezza dell'affetto che ormai provava per i suoi compagni di viaggio.
Aveva visto la Principessa sparire.Aveva visto due individui completamente uguali nell'aspetto,che celavano innumerevoli segreti.Aveva visto uno di loro appropriarsi di qualcosa.
No,non gli spettava.Non poteva aver fatto un gesto simile.Non poteva essere il compagno che aveva viaggiato con loro fino a quel momento.
Aveva scacciato dalla mente i suoi presagi.Dei presagi che avrebbero portato a quella disgrazia.
Adesso guardava il viso del compagno e si accorgeva di essere impotente di fronte a quel massacro.La sua faccia era insanguinata,gli occhi chiusi,il respiro affannoso.
Tentò di fare qualcosa.L'Altro lo colpì violentemente.Non aveva mai desiderato così tanto versare una lacrima.Lui,che aveva sempre creduto che sforzarsi di non piangere lo avrebbe reso più forte.
Eppure in quel momento si sentiva svuotato da tutte le certezze che lo avevano accompagnato.
Vide i Due combattere,stringendo l'Amico tra le braccia,come per proteggerlo da un imminente pericolo.
Non ricordava il momento in cui aveva cominciato a considerarlo un "amico".

L'Altro aveva afferrato la Principessa.Le aveva donato la piuma come un ultimo gesto ragionevole in quel mare di follia.
Poi,senza pronunciar parola era sparito nel nulla.Dal Nulla era venuto e nel Nulla era tornato.
Il Vero se ne stava lì.
Neanche una parola,neanche una spiegazione.
La stanza cominciò a roteare,i colori si mescolavano,le voci formavano un frastuono assordante.

Svenne,stringendo l'Amico tra le braccia.




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