Di occhi grigi e segreti inconfessati

di M4RT1
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Thom ha gli occhi di uno strano colore, lo hai notato pochi giorni fa. Eravate insieme nel cortile della scuola – tu con la schiena contro il basso muro di cinta del cortile, lui con quel sorriso gigantesco e un paio di amiche al seguito, come sempre.

Non è un tipo che passa inosservato, lui: con quell’atteggiamento così aperto, allegro, così spensierato. Le sue risate coinvolgono tutti, anche se non sono poi così frequenti: forse ha anche lui qualcosa da nascondere, qualcosa che somiglia alle fughe di Katniss e Gale o all’amore segreto di Fanny Morrison, che fa un sacco di allusioni a ciò che c’è oltre il bacio ma non vi dice mai con chi lo ha sperimentato.

Ecco, ti stai facendo prendere di nuovo dalla tua mania di analizzare le persone: Katniss te lo rimprovera sempre, quando passate del tempo insieme e tu ti perdi nei suoi pensieri al posto che nei tuoi. Ma, certe volte, non puoi farne a meno.

Come ora, ad esempio. Come con Thom, che continua a sorridere a una delle due ragazze – ti chiedi come faccia la biondina a non capire che sta flirtando con lei, ma forse lo ha capito benissimo. E magari sta anche ricambiando, a giudicare dalla leggerezza con cui poggia la sua mano delicata sul fianco di lui, fissandolo negli occhi senza l’ombra della timidezza.
 
Thom ha gli occhi di un grigio diverso, lo hai notato questa mattina. Eravate insieme nel laboratorio della scuola – tu seduta al tuo posto, lui con la matita in mano e la mente impegnata e terminare il vostro progetto.

Ti è sembrato diverso, lui: con quello sguardo così serio, impegnato, attento. Sembrava talmente preso dal lavoro che non ha notato nemmeno la ragazza che lo guardava, sognante, in piedi sull’uscio della porta. E poi ti ha sorriso: forse non ha poi così tanto da nascondere, forse è semplicemente più riservato di quanto pensassi. O forse, in effetti, quelle spalle ricurve e la cicatrice sulla scapola sinistra vogliono dire qualcosa.

Ecco, l’hai fatto di nuovo: hai analizzato Thom, come se potessi studiarlo. Katniss ti ucciderebbe, se lo sapesse, ma non puoi farne a meno: lui è così simpatico, cordiale e, nello stesso tempo, silenzioso al punto da sembrare muto. Dipende dai giorni, dai momenti.

Come ora, ad esempio. Come ora che ti domanda se vuoi aggiungere qualcosa e sembra il ragazzo più dolce del mondo, tanto carino da far sciogliere il cuore di tutte le ragazzine della classe – non il tuo, tu sei innamorata di Gale. E tu muori dalla voglia di conoscerlo meglio.

 
Thom non ha gli occhi del Giacimento, lo hai sempre saputo: è questo che cercavi di capire quando fissavi le sue iridi, chiedendoti cosa avesse di così diverso.

Thom ha gli occhi di una persona già grande, come la tua migliore amica.

Avresti voluto chiedergli il perché, ma hai pensato che forse è meglio evitare: non è bello curiosare nella vita degli altri, te l’ha detto Katniss.
 




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