Sangue di lupo

di Akeryana
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I Sangue di lupo vivevano tra gli umani indisturbati, erano delle creature per metà umani e metà lupi. Potevano vivere tra le persone nelle città o tra i lupi nelle foreste, molto spesso venivano confusi con i lupi mannari ma era un errore da non fare. I Sangue di lupo erano nati con il sangue da lupo ma con le sembianze da umani. Si potevano riconoscere i Sangue di lupo dalle abilità, l'olfatto, la vista, l'udito, la velocità distinguevano un Sangue di lupo da un essere umano. Essere un Sangue di lupo era molto difficile ma esserlo da adolescente era ancora più dura e questo lo sapeva soprattutto Reginald Kastle, soprannominato Shark, un ragazzo con gli occhi blu scuro, pelle pallida e capelli viola scuro e davanti viola chiaro che assomigliavano a dei tentacoli. All'apparenza poteva sembrare un normalissimo ragazzo di quattordici anni  scorbutico e serio che non  mostrava le sue emozioni ma non era così, nel suo corpo scorreva il sangue di un lupo che non si faceva scrupoli per difendere i suoi amici e la sua famiglia. 
Stava camminando con lo sguardo fisso davanti a se mentre si dirigeva a scuola con la sua divisa che comprende una camicia bianca con maniche verdi e cravatta blu, i suoi accessori includono una collana con un dente di squalo e due anelli grigi sulla sua mano destra.  
Appena arrivò davanti il cancello iniziò ad aspettare il suo migliore amico Kite, aspettò 5 minuti e se ne stava per andare, essendo che detestava aspettarlo, però una voce che lo chiamava lo fermò  <<  Shark  >>  si girò e vide un ragazzo con gli occhi azzurro-grigi, pelle chiara e capelli biondi con parti più appuntite verde scuro sul davanti con indosso la sua stessa divisa. Quello era Kite. 
<<  Mi spieghi come fai ad essere sempre in ritardo ?  >>  chiese ironicamente il ragazzo
<<  Tu piuttosto perché sei sempre in anticipo ?  >>  ribatté l'amico 
<<  Non pensiamoci, ora entriamo  >>  propose il ragazzo
I due entrarono dal cancello e si diressero verso la loro classe
<<  Hai saputo che oggi arriverà una nuova studentessa ?  >>  chiese Kite
<<  Mi dovrebbe interessare ?  >>  chiese Shark
<<  Si perché starà nella nostra classe >> rispose Kite
<<  Tu come fai a saperlo ?  >> chiese Shark
<<  Me l'ha detto Rio  >> rispose Kite 
<<  Perché Rio non me l'ha detto ?  >>  chiese Shark
<<  Prova a parlarle  >>  propose Kite 
I due arrivarono davanti la porta delle classe, Kite si appoggiò alla parete di destra posando lo zaino a terra mentre Shark si appoggio a quella di sinistra mettendosi davanti l'amico e buttando lo zaino a terra 
<<  No perché va sempre a finire nello stesso modo  >>  ribatté Shark
<<  Cioè ?  >>  chiese curioso Kite 
<<  Con me che l'aspetto tre ore davanti il centro commerciale  >>  rispose seccato Shark
<<  Sei sempre il solito melodrammatico. Non può essere tanto brutto dal non parlare più a tua sorella  >>  disse Kite 
<<  Kite ti dico solo che una volta ho aspettato così tanto che una signora mentre mi passava vicino mi ha dato dei soldi  >>  raccontò Shark per poi scoppiare in una risata contagiosa che veniva dal suo amico Kite. 
<<  Kastle. Tenjo. Tornate in classe  >>  ordinò il professore di storia 
I due obbedirono a mala voglia ma non avendo potere in quelle quattro mura dovevano fare quello che gli veniva imposto. Entrarono nella classe che era abbastanza grande, c'erano cinque banchi in verticale e orizzontale tutti singoli, Shark andò nel quarto banco della quinta fila mentre Kite nel quarto banco della quarta fila. 
<<  Buongiorno ragazzi, da oggi....  >>  il professore non terminò la frase che entrò una ragazza con gli occhi rosa scuro e, come suo fratello, lei aveva la pelle pallida e capelli blu scuro con luce frangetta blu, indossava l'uniforme standard e come accessori aveva un anello al mignolo destro. Quella era la sorella umana di Shark, Rio. 
<<  Professore mi dispiace per il ritardo  >>  si scusò la ragazza per il ritardo 
<<  Va bene signorina Kastle è perdonata ma solo per questa volta, alla prossima non entra in classe  >>  rimproverò il professore 
Rio si andò a sedere al primo banco della seconda fila e si girò verso suo fratello fulminandolo con lo sguardo, Shark a quello sguardo rispose con un sorriso facendo innervosire ancora di più sua sorella. 
<<  Come stavo dice prima, da oggi avremo una nuova studentessa  >>  spiegò il professore indicando la porta 
Da lì entrò una ragazza con i capelli verdi, sempre legati con un nastro rosso, e gli occhi arancio-nocciola, la sua divisa comprendeva un vestito molto corto con la gonna e il colletto rosa e i fianchi azzurri e calze scure fino al ginocchio. 
<<  Salve mi chiamo Tori Mizuki  >>  disse la ragazza con filo di voce per l'imbarazzo 
<<  Tori puoi andarti a sedere vicino a Rio  >>  disse il professore indicando il posto vicino a Rio
La ragazza obbedì e si andò a sedere. Passata l'ora di storia Shark e Kite, come sempre, andarono alle macchinette a prendersi da mangiare e li raggiunsero Rio e Tori che sembravano essere diventate già molto amiche. 
<<  Ciao ragazzi vorrei presentarvi a Tori  >>  disse Rio 
<<  Ciao io sono Kite, sono il migliore amico di Shark e anche il fidanzato di Rio  >> si presentò il ragazzo stringendo la mano alla ragazza
<<  Ciao io sono Reginald ma voglio essere chiamato Shark, sono il fratello di Rio e il migliore amico di Kite  >> si presentò anche Shark stringendo la mano a Tori
<<  Ciao io sono Tori e come amici ho voi e non sono fidanzata  >>  disse la ragazza 
<<  Bene noi andiamo che dobbiamo ancora vedere molte cose  >>  disse Rio tirando dall'altro lato Tori e facendole cadere dallo zaino una fiala con dentro un liquido rosso che Shark raccolse
<< Cos'è ?  >> chiese curioso Kite 
Shark tolse il tappo e avvicinò il naso per capire cosa fosse 
<<  Non è possibile...  >>  disse Shark quasi sconvolto 
<<  Shark hai capito cos'è ?  >>  chiese Kite 
<<  Si, è un liquido che viene usato dai Sangue di lupo che ancora non hanno fatto la prima trasformazione  >>  disse Shark
<<  A che serve ?  >> chiese il ragazzo 
<<  A non trasformarsi prima della luna piena  >>  spiegò Shark 
<<  Quindi Tori è una Sangue di lupo come te  >>  sospettò Kite 
<<  Credo di si  >>  disse Shark 
I due andarono nel giardino dove c'erano anche Tori e Rio. Le due ragazze erano sedute sotto un albero a parlare e scherzare però smisero quando videro i visi seri dei due ragazzi 
<<  Ragazzi che succede ?  >>  chiese Rio preoccupata 
I due non risposero ma Shark si limitò a prendere dalla tasca la fiala facendo rabbrividire Tori, la ragazza con uno scatto agile si alzò prendendo la fiala, appena presa la getto nella tasca dello zaino e tentò di andarsene ma Shark la fermò tenendola per il polso 
<<  Sei una Sangue di lupo ?  >>  chiese Shark a bassa voce 
<<  Si, ma come fai a sapere chi sono ?   >>  rispose Tori con la stessa tonalità di voce del ragazzo 
<<  Perché anch'io lo sono  >>  spiegò Shark 
<<  C'era bisogno di parlarne anche ad un umano ?  >>  chiese ironicamente la ragazza 
<<  Io so tutto e anche Rio  >>  si intromise Kite 
<< Rio tu non sei una Sangue di lupo ?  >>  chiese Tori sedendosi vicino a lei 
<<  No, solo nostro padre è un Sangue di lupo e quindi solo Shark lo è diventato  >>  spiegò Rio mentre Kite e Shark si sedevano davanti a loro 
<<  Kite tu come fai a saperlo? te l'ha detto Shark o l'hai scoperto da solo ?  >>  chiese Tori 
<<  Io e Shark ci conosciamo da quando eravamo piccoli, il primo giorno in questa scuola Shark mi ha detto che era un sangue di lupo e poi la notte della sua prima trasformazione ero rimasto con lui  >>  spiegò Kite
<<  Quando tu e Rio vi siete messi insiemi ?  >>  chiese con un sorriso Tori 
<<  L'anno scorso  >>  rispose Kite
<<  Quindi lui è mio ci siamo capite ?  >> chiese ironicamente Rio stringendo da dietro Tori 
<<  Non ti preoccupare non mi metterei mai contro di te  >>  scherzò Tori 
<<  Shark forse è meglio che andiamo  >>  proprose Kite 
<<  Perché ?  >>  chiese Shark
<<  Perché sta arrivando Caswell >>  spiegò Kite indicandolo con la testa 
Intanto che Caswell si avvicinava Tori prese la fiala e ne bevve un sorso attirando l'attenzione del ragazzo 
<<  Fermati. Spero per te che quella non sia una bevanda alcolica  >>  gli gridò contro Caswell 
<<  No, è la mai medicina mi serve perché soffro di mal di testa  >>  spiegò Tori 
<<  Il tuo medico non ti dovrebbe dare dei medicinali ?  >>  chiese sospettoso Caswell 
<<  Il mio medico utilizza piante e liquidi di questo genere per curare i suoi pazienti  >>  spiegò Tori 
Caswell se ne andò ma si ripromise che avrebbe scoperto la verità sui quei quattro
Finita la scuola i quattro uscirono ma ad un certo punto Kite e Rio si allontanarono mano nella mano
<<  Dove vanno ?  >>  chiese Tori 
<<  Hanno un appuntamento  >>  rispose seccato Shark 
<<  Non dirmi che sei geloso  >>  disse ironicamente Tori 
<<  No, non sono geloso  >>  rispose irritato Shark 
<<  Va bene. Scusa  >>  si scusò Tori 
<<  Stasera c'è la tua prima trasformazione ?  >>  chiese Shark
<<  Si, sai dove mi posso trasformare ?  >>  chiese Tori 
<<  Ti posso portare dove mi trasformo io  >>  rispose Shark 
<<  Davvero ?  >>  chiese euforica e incredula Tori 
<<  Si, è proprio alla fine del parco. Il parco della città è praticamente attaccato alla foresta e io vado sempre li per trasformarmi. Ma ti avviso ci dovremo fare una bella corsa  >> spiegò Shark 
<<  Grazie Shark  >>  disse Tori per poi saltare addosso a Shark e stringerlo in un abbraccio tenero e sincero, dopo pochi secondi, che a Shark sembravano infiniti, Tori sciolse l'abbraccio imbarazzata. 
<<  I tuoi genitori non vogliono vedere la tua prima trasformazione ?  >>  chiese Shark 
<<  No, perché i tuoi la volevano vedere ?  >>  chiese Tori 
<<  Mio padre voleva ma io l'ho fermato  >>  disse Shark
<<  Perché ?  >> chiese confusa Tori 
<<  Perché voleva addirittura portare la videocamera per filmarmi ma grazie a Kite sono riuscito a evitarlo  >>  spiegò Shark 
<<  Tu e Kite siete molto amici. Forse è per questo che ti irriti quando esce con Rio.  >> disse Tori
Shark non le rispose ma la fissava con insistenza: " come fa una ragazza che ho incontrato stamattina a sapere questo di me ?! I Sangue di lupo non hanno capacità di questo tipo ma allora come ha fatto ? " pensava Shark mentre la guardava interrogativamente. Quella ragazza, si può dire, che lo incuriosiva. 
<<  Io ho fame dove andiamo a pranzare mentre i piccioncini sono al loro appuntamento ?  >>  chiese Tori distraendo Shark dai suoi pensieri 
<<  Vieni a casa mia, credo che ci siano degli hamburgher (non so come si scrive) che possiamo riscaldare  >> propose Shark 
<<  Ottima idea  >>  disse Tori sorridendo, quel sorriso era sincero e dolce. Era un sorriso che anche se non si vedeva più continuava ad emanare calore, un calore che riesce a riscaldare per sino il cuore. 
I due si diressero verso la casa del ragazzo che sembrava più una reggia che una casa, entrarono nella cucina che era enorme.
<<  Tori puoi sederti  >>  disse Shark dirigendosi verso il frigo
Tori si sedette in una delle sei sedie del tavolo rettangolare mentre Shark dopo avere preso gli hamburgher li mise nel forno, passati dieci minuti erano pronti, Shark ne mise uno a testa in due piatti di plastica e li portò a tavola.
<<  Bravo il nostro chef  >>  applaudì Tori scherzando 
<<  Veramente è l'unica cosa che so fare  >>  confessò Shark 
<<  Come fai quando i tuoi genitori non sono a casa e Rio esce con Kite ?  >>  chiese la ragazza mentre il ragazzo si sedette nella sedia di fronte alla sua  
<<  Il nostro maggiordomo oggi ha una giornata libera, ecco come faccio  >>  spiegò Shark 
<<  Avete un maggiordomo ?!  >>  chiese quasi sconvolta Tori 
<<  Si, si chiama Bertram  >>  rispose disinvolto Shark 
<<  Scusa Shark, se mi posso permettere, ma i tuoi che lavoro fanno ?  >>  chiese curiosa 
<<  Sono dei registi, mia madre fa commedie d'amore mentre mio padre si occupa di quelli horror e d'azione.  >>  spiegò il ragazzo  <<  Invece tua madre e tuo padre ?  >>  chiese infine. 
La ragazza posò l'hamburgher non avendo più fame e mentre una lacrima le rigava il viso i ricordi orribile di qualche mese fa ritornavano nella sua mente come scene di un film che si ripetono in continuazione e le voci sono come un cd rotto che si ripetono senza mai fermarsi che per la ragazza sembrava una punizione troppo crudele da sopportare .....

NOTA AUTORE: Salve rieccomi con una storia che è allo stesso tempo simile ma diversa, vorrei ringraziare le persone che hanno recensito e mi voglio anche scusare per avere cancellato la storia ma ci sarebbero state troppe cose da modificare e ho ritenuto più semplice fare così. Ma adesso andiamo al capitolo. Shark, Kite e Rio ricevono nella loro classe una nuova alunna, Tori, che alla fine si rivela una Sangue di lupo come Shark e il suo comportamento fa venire dei dubbi a Caswell. Dopo che finisce la scuola Kite e Rio vanno al loro appuntamento facendo restare da soli Shark e Tori che iniziano a parlare un po di loro fino a che Shark non le chiede dei suoi genitori che, a quanto avete capito, per lei è un argomento piuttosto doloroso. Cosa succederà ?  Recensite. 




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