Prologo
Erano passati tre anni, da quando era partito per l’allenamento con l’ero-sennin e finalmente Naruto Uzumaki, in arte Namikaze, era tornato a Konoha. In questi tre anni aveva vissuto avventure meravigliose, conosciuto persone e luoghi straordinari e aveva acquisito capacità inimmaginabili. Aveva acquisito il controllo della volpe, Kurama, e col tempo erano divenuti amici, aveva conosciuto i suoi genitori e la storia legata alla sua nascita. Sapeva che l’akatsuki mirava a catturare Kurama e le altre forze portanti. Aveva potenziato molto le sue tecniche conosciute come il “rasengan”, creando da esso nuove varianti, e la “moltiplicazione superiore del corpo”. Ma aveva anche imparato ad usare la tecnica del quarto Hokage, la “dislocazione istantanea”. Ovviamente non era al livello di suo padre Minato, ma ci andava vicino. I suoi due prossimi obbiettivi erano: fermare l’akatsuki e conquistare la kunoichi dei suoi sogni. |