Insieme possiamo essere straordinari piuttosto che ordinari separati

di angyp
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-Non mi metterò in ginocchio, non ho alcun anello da regalarti. Non voglio sprecare più tempo, perché ti amo, Ninfadora Tonks, e voglio passare il resto della mia vita con te.
-Anche io, Remus. Non ho nessun dubbio. E voglio farlo adesso.
-Non posso permettermi un matrimonio come quello che stanno organizzando Bill e Fleur. –disse Remus con lo sguardo basso.
-Non mi interessa, Remus, non voglio un matrimonio pomposo. Mi conosci, sai che non mi piace. Voglio che sia veloce.
-Non ti piace perché non lo puoi avere o non ti piace davvero?
-Ascoltami bene, adesso viene il bello. Tu sei l’uomo con cui voglio svegliarmi, con cui voglio addormentarmi e con cui voglio fare quello che c’è in mezzo. Ho scelto te, Remus Lupin, e non mi interessa come, ma voglio essere tua moglie. Purché sia presto, abbiamo aspettato già troppo.
-Non voglio passare nemmeno un altro giorno senza essere sposato con te.
-Vogliamo la stessa cosa, Remus.
 
Molto malinconico, volutamente ci sono poche descrizioni e più dialoghi diretti.
Grazie a chi è passato a leggere questo mio esperimento, perché di questo si tratta in fondo.
Ciao!




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