"
What time is it? Summertime! It's our vacation!
What time is it? Party time, that's right, say it loud
What time is it? The time of our lives, anticipation
What time is it? Summertime, school's out scream and shout
No..se
ve lo state davvero chiedendo, non era rimasta ai tempi di High School
Musical. Anche se doveva ammetterlo, quel film targato Disney Channel
l'aveva fatta sognare nel periodo in cui frequentava le medie, quando
era ancora una dodicenne. Certe volte faceva fatica a credere che
fossero trascorsi ben sei anni da allora..aveva festeggiato il suo
diciotessimo da qualche mese, e l'unico motivo per il quale quella
canzone faceva ancora parte della sua playlist musicale, andava
attribuito al fatto che 'What time is it?' restasse in ogni caso la
melodia perfetta per l'estate, per dare inizio all'estate.
La
scuola era terminata da qualche giorno, e come era ovvio che
fosse, Giada non poteva essere più felice!
Aspettava
quel giorno da..nove mesi? Si', direi che non c'era stato un singolo
momento in cui non avesse preferito l'estate alle sveglia delle sei di
mattina, alle lezioni, alle interrogazioni, ai compiti , e a tutto
quello che fa parte della vita di una comune ragazza o ragazzo
frequentante le superiori. Liceo Scientifico per la precisione, anche
se la matematica e la fisica non erano mai state il suo forte, e non
aveva nemmeno mai capito il motivo per il quale si era ritrovata a
trascorrere parte della giornata in posto dove, una media di tre ore su
cinque, era dedicata proprio a quelle materie.
Ma
era finita, la scuola era F I N I T A! E lei
era assolutamente pronta per una nuova estate.
'
Beep' il suono del suo cellulare la distrasse dai propri
pensieri. Lo afferrò trattenendo lo spazzolino in bocca, e
notò che come aveva immaginato, si trattava di un messaggio
da parte di Mary, la sua migliore amica.
'Dove
sei?'
'Sto arrivando!'
Digitò velocemente la risposta e poi fece una leggera
pressione sul tasto di invio. Poggiò il cellulare sul
davanzale di marmo della finestra del suo bagno, e girò la
manovella del rubinetto del lavandino per far scorrere l'acqua. Si
lavò i denti velocemente, avvertendo un altro 'beep' mentre
sciacquava. Quando ebbe terminato, rimise a posto lo spazzolino e si
soffermò di nuovo sul cellulare.
'Ti aspetto davanti la scuola'
Lesse, prima di risponderle con un 'ok' seguito da una faccina
sorridente.
Stava
per infilarsi nel box doccia, quando sentì il beep del
telefono ancora un paio di volte, ma decise di lasciar perdere e finire
di prepararsi. Tanto
Mary sapeva benissimo che fosse una ritardataria cronica.
Si conoscevano da due anni circa, dal giorno in cui Giada
aveva messo piede in quella città quando
suo padre aveva ottenuto il trasferimento da un'altra
città italiana, ed erano state inseparabili sin da subito.
Il nome della sua migliore amica era Annamaria, ma lei e i
ragazzi la chiamiavano Mary, e a tempo debito ne scoprirete il
perchè.
'Muoviti'
Era ancora un messaggio da parte sua. Si vestì in fretta, e
qualche minuto dopo, fu pronta per uscire. Quello era il
giorno in cui sarebbero usciti i quadri.
I voti di ogni alunno dell'istituto sarebbero stati affissi alla porta
del liceo, ed esattamente come accade ogni anno, ci sarebbe stato chi
avrebbe saltato di gioia, chi avrebbe fissato quelle tabelle incredulo,
e chi avrebbe avuto voglia di spaccare tutto, a causa di un debito o
addirittura una bocciatura o non ammissione alla
maturità...fortunatamente Giada aveva ancora un anno prima
di cominciare ad arrovellarsi il cervello pensando a quei maledetti
esami finali.
Uscì di casa con un sorriso, perchè sapeva che
nel peggiore dei casi avrebbe comunque ottenuto la media dell'otto.
Sperava solo che fosse andato tutto bene anche gli altri. Mary
non rischiava nulla, era una studentessa modello..mentre per Liam e
Zayn poteva esserci qualche sorpresa, bella si sperava. Louis e Niall
invece, erano già partiti per le vacanze assieme a Nicola,
il loro migliore amico.
Beati loro! I suoi due fratelli avevano terminato gli studi l'anno
precedente, e non appena ne avevano avuto l'occasione erano partiti per
una vacanza tutta al maschile. La verità era che Liam e Zayn
si sarebbero volentieri uniti a loro, ma i loro genitori non avevano
voluto saperne di farli partire prima di sapere i risultati scolastici,
e l'offerta di cui i due fratelli e Nicola avevavo approfittato,
riguardava soltanto quel periodo..quindi alla fine erano partiti solo
in tre.
' Ei :) sei già lì?'
Mandò velocemente un messaggio a Liam, continuando a
camminare a passo spedito verso la scuola.
'Siamo tutti già qui..manchi solo tu' gli rispose lui quasi
istantaneamente
'Giuro che sto arrivando'
'Mary non ci crede più, e vuole sapere se sei almeno uscita
di casa'
'sono già lì' sorrise, mettendo il cellulare in
tasca dopo averli avvistati a qualche metro di distanza.
"Eccomi" esclamò, non appena si ritrovò di fronte
a loro
"Finalmente" disse Zayn, Mary rise nervosa
"Andiamo!" li incalzò lei, erano esattamente di fronte alla
scuola, ed era arrivato il momento di sapere come era stato valutato il
loro impegno durante l'anno.
" Non si saluta più?" si sentì afferrare per un
braccio, e l'attimo dopo si ritrovò con le labbra incollate
a quelle di Liam. Fu un bacio dolce, un buongiorno, portò le
mani intorno al suo collo e sorrise.
"Ciao" sussurrò, prima che lui le rubasse un altro bacio
"Così va meglio" esclamò il ragazzo subito dopo,
sorridendole dolcemente.
Il suo ragazzo, lei e Liam stavano insieme da poco più di un
mese, ma stava davvero bene con lui.
"Daaaaaaaai!" Mary richiamò la loro attenzione, esasperata,
e un minuto dopo furono tutti e quattro di fronte a quei maledetti
quadri.
Restarono in silenzio, con gli occhi fissi su quel tabellone solo per
qualche istante, il tempo necessario a realizzare il tutto.
Quasi la media del nove..se non fosse per gli otto in fisica,
matematica, biologia.. e il dieci in inglese! Dieci? Davvero? Aveva
preso dieci?!
"Te lo avevo detto!" esclamò Mary felice, gettandole le
braccia al collo, anche lei non scherzava in quanto a voti alti...
"Giada ha perso la scommessa!" le fece eco Zayn. Si, va
bene, sapeva di essere la più brava della classe in inglese,
e i suoi amici erano sicuri che la prof le avrebbe messo dieci, ma lei
non lo riteneva possibile, e alla fine, avevano fatto una
scommessa..che aveva clamorosamente perso.
Vide quel numero a due cifre campeggiare in corrispondenza della
colonna del suo nome e della riga della materia interessata, e anche se
non centrava assolutamente niente, e anche se era l'ultima cosa a cui
avrebbe dovuto pensare in quel momento, si rese di nuovo
conto di non essere riuscita a raggiungere quella soglia da sola.
Era stato lui che le
aveva insegnato tutto, era stato un ragazzo che non aveva mai
più rivisto, ad averle insegnato l'inglese...non quella
bisbetica della prof Coriano.
" Fanculo!" Liam tirò un calcio al portone con forza e
subito dopo si allontanò dal resto del gruppo. La ragazza
fece appena in tempo a vedere i voti del suo ragazzo, che si accorse
che invece lui aveva preso quattro in inglese. Rimandato a settembre.
Se ci fosse stato Louis non sarebbe riuscito a trattenersi dallo
sconvolgere tutti con una battuta delle sue, nonostante quello non
fosse proprio il momento adatto per scherzare.
Giada si guardò intorno cercandolo con lo sguardo, e non
appena lo vide, gli corse incontro, percependo le parole di Zayn e Mary
come ovattate..
"Se non si trattasse di Liam, starei già ridendo a
crepapelle! Lui, figlio di un uomo inglese è stato rimandato
in quella materia!"
"è proprio quello il problema, il fatto che abbia un certo
legame con quella terra" concluse Mary, per nulla sorpresa.
Corse, e quando finalmente lo raggiunse, prese posto al suo fianco;
Liam si teneva la testa tra le mani.
"Ei" portò una mano tra i suoi capelli scompigliandoglieli
dolcemente, e lui alzò appena il viso per guardarla negli
occhi
"Lo sappiamo entrambi che non l'ho mai nemmeno aperto quel libro, ma
pensavo che anche stavolta me la sarei cavata, come ho sempre fatto"
"Liam, a volte capita che le cose non vadano come ci aspettiamo" gli
prese il viso tra le mani
"..e poi non è un problema...dovrai sostenere l'esame a
inzio settembre, tutto qua."
Giada cercava di rincuorarlo.
" Lo so..ma ci sta che io non sia al settimo cielo, no?" la ragazza gli
sorrise carezzandogli il viso con il polpastrelli
"si, certo..ma non farne la fine del mondo. Non dovrai passare l'intera
estate su un libro di inglese..." il luccichio negli occhi di Giada
ebbe il potere di risollevargli repentinamente il morale.
"Che hai in mente?" le domandò il ragazzo, squadrandola
"io? niente!" mentì spudoratamente lei
"sicura?" i loro visi si ritrovarono a pochi centimetri l'uno
dall'altro, e l'istante successivo furono labbra contro labbra.
"Torniamo da Mary e Zayn?" propose la ragazza, non appena si furono
staccati, lui annuì con un sorriso, un attimo prima che si
incamminassero in direzione dei loro amici.
"Dopo mi dirai quello che hai in mente, vero?" le domandò
Liam strada facendo
"va bene..un'idea mi è venuta, ma non so se si possa fare.."
"se me ne parlassi.." ci ritentò il ragazzo
"dopo" Giada lo zittì con un bacio sulla guancia.
" Tutto a posto?" Zayn tirò una pacca sulla spalla
all'amico, e lui scrollò le spalle "non che sia felice di
essere stato rimandato..ma ho la fortuna di avere una ragazza che
è un asso in inglese, e che sembra avere già
qualcosa in mente per farmi pesare meno quella lingua che proprio non
digerisco" Giada sorrise di rimando.
"Allora? cos'è che trami?" Zayn la prese sotto braccio
mentre si incamminavano verso casa.
"Quanto è bella Londra da 1 a 100?" domandò lei,
Mary e Liam avanzavano qualche passo più indietro di loro
due
"dieci mila..ma cosa centra?" non aveva ancora colto
"e quanto è più facile imparare una lingua
praticandola ogni giorno?"
"beh..è sicuramente molto più facile" la guardava
ancora con un espressione intermedia tra il confuso e il curioso
"svegliati Zayn!" Giada gli tirò un pizzocotto sul braccio,
sorridendo, nel momento in cui l'amico la guardò come se
avesse appena trovato la soluzione di un rebus.
" Ma sei un genio!" esclamò subito dopo, la ragazza rise,
poi gli tappò la bocca con una mano prima che potesse dire
altro.
"Ne parleremo con Liam, Mary e magari anche con quei due scansafatiche
di Louis e Niall non appena torneranno...una vacanza nella capitale
britannica potrebbe essere non solo la realizzazione di un sogno per
me, un tornare a casa per te, un modo per avvicinarti a Mary..ma anche
aiutare Liam con l'inglese!" spiegò entusiasta
"Avvicinarmi a chi?"
"oh andiamo..sareste una coppia perfetta!"
"nei tuoi sogni!" il ragazzo le rispose perplesso.
Però Giada pensava davvero che quei due stessero bene
insieme..e beh, anche Mary era dello stesso parere. Ma a Zayn la cosa
non sembrava importare affatto.
Arrivarono presto a casa di Liam, e furono accolti dalla madre del
ragazzo che salutò tutti con un caloroso sorriso, prima di
rivolgere un'occhiata severa al figlio.
Aveva già saputo tutto riguardo al debito, e il ragazzo
aveva pensato bene di portarsi a casa gli amici pur di non subire da
solo le prediche che sua madre gli avrebbe fatto. Cara non sapeva che
Giada fosse la ragazza di suo figlio, nè loro due provavano
a farglielo capire..lei e Liam erano diventati amici sin da subito, e
di conseguenza era stata un'infinità di volte in quella casa
quando non stavano ancora insieme, e conosceva bene la madre del
ragazzo. Per lei Giada e Mary erano semplicemente le due ragazze con le
quali lui aveva legato di più in classe e non sospettava
minimamente che tra suo suo figlio e la sua migliore amica potesse
esserci del tenero.. o se lo sospettava, era piuttosto brava a far
credere a tutti il contrario.
In realtà, prima ancora di essere fidanzatini freschi, Giada
e Liam erano migliori amici, e lo sarebbero sempre stati. Tra loro non
c'era stato il classico colpo di fulmine, non erano come quelle persone
che tentano di reprimere i propri sentimenti per tanto tempo prima di
lasciarli uscire allo scoperto. Loro non erano mai stati segretamente
innamorati, semplicemente, c'era stato un giorno in cui si erano
ritrovati ad una festa, Mary e Zayn non c'erano quella sera, e
loro avevano ballato insieme per tutto il tempo....
Era accaduto in modo spontaneo..si conoscevano bene, si trovavano a
proprio agio in compagnia dell'altro, si divertivano insieme come non
mai, si fidavano l'uno dell'altra, erano attratti anche fisicamente, e
varcarono il confine tra amicizia e quel qualcosa in più,
con un romantico bacio.
Da allora si erano messi insieme, e stavano bene..ma non erano di
quelle coppiette eccessivamente sdolcinate; certo, avevano i loro
momenti di dolcezza, esattamente come quando Giada lo aveva consolato
davanti la scuola, ma per la maggior parte del tempo, si
comportavano da ottimi amici.
Ammettiamo pure che il loro era un gruppo piuttosto singolare..basti
dire che Giada era l'unica ad avere un nome italiano, pur vivendo tutti
nella nazione degli spaghetti e del mandolino!
I due fratelli della ragazza, Louis e Niall, portavano nomi inglesi, in
quanto nati in Inghilterra e trasferitisi in Italia sempre a causa del
lavoro di loro padre, prima della nascita della loro sorellina, alla
quale invece, era toccato un nome tutto tricolore. Anche
Mary era un'italiana doc, ma Giada l'aveva chiamata così sin
dal primo giorno, perchè Annamaria le sembrava troppo lungo
da pronunciare e poco confidenziale, e tutti gli altri l'avevano
seguita a ruota da quel momento.
Per quanto riguarda Liam, il ragazzo era nato da madre italiana e padre
inglese, il quale se ne era ritornato nella propria nazione
d'origine quando lui era ancora un bambino.
Ecco spiegato il suo odio apparentemente ingiustificato per quella
terra e l'inglese...gli aveva portato via il papà, l'uomo al
quale aveva voluto più bene al mondo. Da allora i loro
rapporti erano piuttosto tesi, ma non incivili, i suoi genitori
riuscivano ancora a comunicare senza urlare ogni tanto, e sua
madre non tollerava che lui si rifiutasse di studiare quella lingua a
scuola, perchè nonostante tutto, sapeva bene che imparare
l'inglese era fondamentale per un ragazzo..bisognava saperlo parlare
almeno discretamente per avere qualche chance in
più nel mondo del lavoro.
E Zayn? Beh, lui si era trasferito in Italia a dodici anni insieme alla
sua famiglia...e la cosa più assurda di tutte era che si
fossero ritrovati ad essere tutti amici..era come se l'Inghilterra in
qualche modo, bello o brutto, giusto o sbagliato, uguale o
completamente diverso per ognuno, in un certo senso li accomunasse. Le
uniche che parevano averci ben poco a che fare erano le ragazze, ma
Mary si era da due anni appropriata di un nome tipicamente inglese,
tanto che pure i suoi genitori spesso la chiamavano così, e
Giada..beh, anche lei era legata a quella terra, anche se nessuno ne
era al corrente.
Era successo prima che si trasferisse, e persino lei pensava di averlo
dimenticato ormai.
" Liam" fu la voce di Cara ad attirare l'attenzione di tutti
"senti.. ne ho parlato anche con tuo padre, e abbiamo deciso che
quest'estate ospiteremo qui Harry..trascorrerete un po' di tempo
insieeme visto che non vi vedete da un po'..e chi meglio di lui
potrà aiutarti con l'inglese?"
"Giada!" esclamò subito il ragazzo, la madre lo
guardò perplessa
"ha preso dieci" si intromise Mary
"woow! contratulazioni tesoro!" la ragazza le sorrise di rimando
"..in ogni caso avevamo già deciso di farvi trascorrere un
po' di tempo insieme. In fondo tu e Harry siete cugini.. non
è bello che vi vediate così poco. E oltre a
questo, tuo cugino saprà sicuramente aiutarti a sanare il
debito. Sai che ci tengo che tu impari bene l'inglese"
Liam sbuffò rassegnato, mentre Giada e Zayn
si scambiavano una rapida occhiata, consci del fatto che il
loro piano era miseramente fallito prima ancora di essere esposto.
Addio Londra...
Conoscevano tutti Harry, non di persona naturalmente, soltanto di nome,
e speravano tanto che il cugino di Liam non fosse ancora quel ragazzino
esuberante e con qualche rotella fuori posto, che lui gli aveva
descritto. Bisognava dire però, che l'ultima volta in cui i
due cugini si erano visti, risaliva ad almeno quattro anni prima.
BUONSALVEE :))
Come promesso, sono tornata..con una storia completamente
nuova :DD
Non ho nemmeno fatto in tempo a terminare la scuola, che sono di nuovo
qui...la verità è che proprio non riesco a non
scrivere di loro, è più forte di me :))
Allora..fatevi sentire! Che ne pensate? Credete che possa funzionare? :D
Ammetto che questo è soltanto il prologo, e non si
può giudicare così presto..ma vi prego, mi
bastano anche dieci parole ♥
Non avete idea di quanto mi sia mancato chiacchierare con tutte voi!!
E per chi non avesse letto le altre mie storie...benvenute nel club!!
:DD
Spero che il prologo vi abbia incuriosito..mi raccomando, sappiate che
potete dirmi tutto ciò che vi passa per la testa :DD
A prestoooooooo <3<3<3
|