Ho costruito...
Ho
costruito castelli di carta
che
col respiro di un bimbo
crollano,
come spinte dal vento.
Ho costruito castelli di
sabbia
con l'ingenuità
di un bimbo
sulla riva del mare.
Ho costruito i miei sogni
e li ho affidati a te, che,
come un mare in tempesta,
mosso dal vento,
li lasci crollare.
Questa è la prima
poesia, (veramente non so se si può chiamare
così), che ho scritto e risale a molti, molti, molti anni
fa. Perciò siate clementi please. Però non
indulcenti, quello che si deve dire si deve dire, nel bene e nel male.
Lo so, non ci sono paroloni o concetti troppo profondi, ma io ero
piccola e queste sono parole estemporanee che non facevano in tempo ad
uscire dalla bocca ed erano già scritte. Io penso
che chi prova determinati sentimenti non può metterli per
iscritto se non con semplicità, perchè il dolore
è sulla propria pelle, non nelle parole.
Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un
commento....scriverò i ringraziamenti sempre in questa
pagina man mano che arriveranno le recensioni, quindi se volete
leggerli basterà tornare qui.
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Risposte alle recensioni:
06/08
Celestellina:
grazie per i
complimenti....ma passiamo alla cosa più importante...quando
potrò leggere le tue poesie? Non vedo l'ora...
07/08
Sheila84: Lo sai benissimo quanti anni
ho! E non girare il dito nella piaga...cugina ingrata!
Comunque...tralasciamo queste cose...grazie per aver letto i miei
sproloqui di una calda...afosa e orribbbbbile estate 2008...so che sei
molto impegnata e lo apprezzo. Non è che apprezzo che sei
molto impegnata ma che mi segui. Ihihihihihihih!!!!!
Kaoru: Grazie...
ciaociao BluRei
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