Alone.

di LadyDarkOne
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Alone.

La guardi. É stesa a terra, priva di vita, fredda come il marmo. 
Urli. 
L'hai persa, Tom. 
Hai perso la tuo luogotenente più fedele, la tua mangiamorte più ardita. 
Hai perso lei.
Il mondo perde i suoi colori, diventa grigio, spento; ma dopotutto, il grigio, non   è il colore che più si addice al tuo animo? Sì, sei grigio Tom. Sei un cielo nuvolo, tempestoso. Non sei neanche un colore, Tom. Una sfumatura, ecco cosa sei. 
Lei era il colore, il nero.
Lei era un uragano, il tuo uragano personale. 
Lei era la follia, lei era tutto e tu, ora, se il nulla.
Vuoi piangere Tom? E perché non lo fai? Lei non merita le tue lacrime? La tua disperazione? 
Alzi gli occhi dal suo corpo, sei troppo debole per continuare, ma lo fai.
Ti vedo combattere, Tom. Combatti per lei, combatti per vendicarla. 
Ed ora, mente il tuo corpo cade morto e i tuoi nemici festeggiano, ti vedo sussurrare il suo nome, pregando che lei sia dall'altro lato ad attenderti per bruciare insieme all'inferno.




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