Chiuso nella sua stanza, allontanato dal mondo esterno, un ragazzo di nome Lucas che ascoltava il rumore della sabbia che scorreva velocemente. Il tempo, già il tempo, così silenzioso e misterioso che lo aveva sempre affascinato. Il cigolio della porta interruppe il flusso dei suoi pensieri :” Lucas, è ora di cena!” Sbuffando scese dal letto, facendo molta attenzione alla sua clessidra, che poggiò sul comodino, prese la felpa e si avviò, con uno sguardo che mostrava una nota di preoccupazione, in cucina |