“Park” lo chiamò Baekhyun quella
mattina appena lo vide varcare la soglia della classe e Chanyeol gli
sorrise sedendosi accanto a lui.
“Ho fame” e Chanyeol estrasse dal
proprio zaino un brioche alla crema, e Baekhyun gliela stappò dalle
mani mangiandola, sembrava arrabbiato e Chanyeol lo guardò un attimo
prima di notare il nuovo taglio di capelli del ragazzo.
Sussultò silenziosamente ricordandosi
quello che Baekhyun gli aveva detto una volta:
Per
prima cosa, Park Chanyeol se vuoi stare al mio fianco vedi di fare
sempre attenzione al cambio di stile dei miei capelli!
“Hyung, i tuoi
capelli sono davvero belli~ Il biondo e i boccoli ti donano
tantissimo, sembri un angioletto” gli disse e Baekhyun sorrise con
le guancette piene, Chanyeol ricambiò il sorriso che il maggiore
ignorò.
Chanyeol non disse
nulla abbassò la testa e seguì la lezione, prese appunti e fece
esempi mentre Baekhyun fingeva di seguire mentre era comodamente
addormentato sulla spalla del minore, quando il professore lo chiamò
Chanyeol senza farsi vedere scambiò i quaderni e svegliò Baekhyun
che aprì gli occhi e porse il quaderno al professore che si
avvicinava.
L'uomo annuì e
guardò il quaderno di Chanyeol che era praticamente in bianco,
l'uomo lo sgridò e lo mandò fuori dalla porta mentre Baekhyun
gongolava per i complimenti ricevuti.
Quel giorno Baekhyun si
sentì in colpa.
Quel giorno Chanyeol
rise per la sua propria stupidità
**
Quel
pomeriggio Baekhyun andò a fare shopping e dopo essersi preparato
per quasi tre ore, aveva dei pantaloni stretti in pelle nera lucidi,
una maglietta senza maniche bianca e delle Adidas bianche che lo
facevano sembrare un tantino più alto.
“Park
Chanyeol”
“N-”
“Vienimi
a prendermi. Vestiti per bene, usciamo”
“Ma
i-”
“Niente
ma!”
“Sto
arrivando hyung”
Secondo,
guardami con attenzione dalla testa ai piedi, capito?
Chanyeol arrivò
davanti alla casa di Baekhyun tenendosi a mente di guardarlo dalla
testa ai piedi e fargli complimenti schifosamente meritati perché
Baekhyun era perfetto, in tutti i punti di vista, la pelle lattea,
gli occhi ammaliatori e maliziosi, labbra piene e rosee, non c'era
nulla che Chanyeol avrebbe mai cambiato in Baekhyun, nemmeno il suo
carattere.
Gli scrisse
dicendogli di scendere e il biondo apparì difronte a lui nel modo
più sensuale che Chanyeol conoscesse e per poco non morì, Baekhyun
era bellissimo.
E Chanyeol si sentì
geloso del ragazzo che Baekhyun avrebbe sedotto quella sera, ma non
poteva farci nulla.
“Hyung sei
bellissimo~ ma che dico sei incantevole, sono senza parole per
descriverti”
“Ovvio sei
stupido” gli rispose Baekhyun alzando il mento ed entrando in
macchina.
Chanyeol si mise
alla guida sentendosi un poco ferito dal comportamento di Baekhyun.
“Gigante, non
voglio che mi vedano con te quindi vattene”
“Ne”
“Se
hai capito, nella mia mano destra non c'è niente: fa' qualcosa!”
Il più piccolo
sospirò e andò a prendergli da bere, e Baekhyun gli sorrise, più
che altro ghignò andandosene via lasciandolo lì a bere da solo come
un cretino.
Però sorrise nel
vedere che almeno Baekhyun si stava divertendo con Kim Jong In e Wu
Yi Fan, sorrise amareggiato al più alto dei due che aveva accennato
a un saluto e poi si voltò per andarsene fuori.
“Baekhyun-ah,
Chanyeol è andato via” gli disse Yi Fan e Baekhyun lo guardò con
un sopracciglio alzato
“E allora? Non mi
frega. - fece una pausa dove i suoi occhi avevano preso fuoco e per
ripicca verso il castano che era appena uscito disse amorevolmente-
Jong In-ah~ andiamo a ballare” e l'altro biondo sorrise
maliziosamente prendendolo per i fianchi.
Quella notte Chanyeol
tornò a casa da solo, ancora una volta.
Quella notte anche
Baekhyun tornò a casa da solo, per la prima volta.
**
“Sono
venti minuti che ti aspetto, ma cosa stavi facendo!?” esclamò un
giorno Baekhyun davanti alla gelateria preferita di Chanyeol che era
arrivato ben venti minuti in ritardo.
“Io
...” gemette il minore, aveva gli occhi rossi, e il respiro
affannato, Baekhyun lo ignorò continuando a strillare
“Cose
come farmi aspettare sono fuori discussione! Con chi credi di avere a
che fare?” e il minore gemette qualcosa come 'scusami tanto hyung'
e dopo Baekhyun sentì solo un tonfo dietro di lui, si voltò e vide
il minore a terra, sbiancò terrorizzato.
“Ya!”
urlò cercando di rialzarlo.
“Park Chanyeol” urlò con le
lacrime agli occhi, iniziò a urlare chiedendo aiuto e forse per una
volta la maschera di Baekhyun cadde davanti a un mucchio di persone
che erano intorno a lui pronte per aiutare il gigante fra le sue
braccia.
Scoprì
che Chanyeol aveva la febbre e in un secondo le immagini del giorno
prima riaffiorarono nella sua mente.
“Ehi
Gigante, ho voglia di mangiare un dolce proprio ora!” parlò
dall'altra parte del telefono Baekhyun che stava morendo dalla voglia
di mangiare una torta alle fragole.
“Vuoi
che ne vada a comprare uno hyung?” domandò Chanyeol, aveva la ovce
più rocca del solito e sembrava star trattenendo della tosse, ma
Baekhyun lo ignorò completamente urlandogli contro.
“Sì
SE NON SI FOSSE CAPITO, IDIOTA! MUOVITI, LA VOGLIO ENTRO VENTI
MINUTI” e aveva chiuso la chiamata, continuò a guardare la pioggia
battente dalla finestra e venit minuti dopo sotto la sua porta c'era
un Park Chanyeol zuppo dalla testa ai piedi con la giacca che
proteggeva la sua torta alle fragole, in mano aveva anche un oggetto
rosso, un ombrello, rotto per lo più.
“Hai
fatto il tuo lavoro, bravo, ciao.” aveva detto dopo aver preso la
torta e richiuso la porta in faccia al ragazzo.
In
poco tempo si era ritrovato all'ospedale a guardare Chanyeol riposare
su un lettino bianco immacolato.
Quel
giorno Baekhyun iniziò ad apprezzare di più Chanyeol
Quel
giorno Chanyeol non seppe mai che Baekhyun aveva pianto per paura di
perderlo.
**
<Sii
gentile. Sii gentile. Sii gentile. Non trattarlo male. Non trattarlo
male. Byun Baekhyun fa il bravo, contieni la tua perfezzione per una
volta nella tua vita, che quel Goblin è andato all'ospedale per
colpa tua.> pensava
il maggiore mentre entrava in classe venti minuti prima del minore.
Quel
Lunedì Chanyeol entrò in classe e Baekhyun gli porse una brioche e
il castano lo guardò non capendo proprio come tutti quelli che
stavano guardando la scena aspettandosi di sentire la voce di
Baekhyun che strillava qualche cosa al Gigante.
“Per
te”
“Grazie
hyung”
“Non
abbiutartici”
“Ne~”
pigolò Chanyeol mangiando la brioche offrendone sempre un pezzo a
Baekhyun, e alla fine la mangiarono insieme, e avvolte le loro labbra
si sfioravano, Baekhyun fingeva il nulla, Chanyeol arrossiva, le
punte dei loro nasi si scontravano e Chanyeol faceva finta di nulla,
Baekhyun cercava di giorcarci.
Quel
giorno Baekhyun prese gli appunti chiedendo aiuto a Chanyeol e tutta
la classe sembrava di star guardando qualcuno di diverso mentre il
minore si stava sentendo un poco strano, il suo cuore non voleva
smettere il battere, era più forte di sempre, e pensava di star
uscendo di senno.
“Byun
Baekhyun non capisco perché Park Chanyeol continui a starti accanto!
Sei una persona schifosa.
Sei pieno di difetti, e Chanyeol è così gentile e perfetto in tutto
quello che fa e che dice.”
e Baekhyun dentro di se volle morire alle parole dette da Krystal e
Jessica Jung, le due inseparabili sorelle.
“Difetti?
Credo siano solo carinissime imperfezioni!”
e Baekhyun sussultò nel sentire la voce di Chanyeol dietro di se che
gli porgeva una botiglietta d'acqua.
“Ora
andiamo hyung” e Baekhyun per la prima volta era senza parole e
sconfitto dalle male lingue di altre persone, per la prima volta in
tutta la sua vita se ne andò a testa bassa dietro a Chanyeol.
Per
la prima volta il cuore di Baekhyun batté in modo veloce ed
irregolare.
Per
la prima volta riuscì a sentire il calore che Park Chanyeol gli
infondeva.
**
“Quindi
vuoi diventare il mio ragazzo per davvero?” domandò quella sera di
stelle cadenti il maggiore a Chanyeol che arrossì e rispose
“Ne.
Ma hyung qu-”
“Le
lamentele non sono permesse!” esclamò il maggiore e Chanyeol lo
guardò con sguardo confuso e morficato chiedendo in modo leggermente
isterico, cosa che aveva preso da Baekhyun.
“Eh!?
Cosa ho fatto ora?!”
“Non
ti ho chiesto niente di così egoistico! Perché usi questi ma?! Ho
chiesto troppo? Mi stai dando delle regole!? Park Chanyeol come os-”
e Chanyeol lo interruppe con un bacio.
Forse
era l'unico modo per zittirlo e dopo che si furono staccati disse
“Non
distruggiamo questo momento hyung” e Baekhyun annuì e mormorò un
“ ...
Ma comunque andrebbe bene se tu mi rimproverassi un po'” e Chanyeol
annuì stringendo a se il biondo che si accoccolò sul petto del
minore e continuarono a guardare il cielo stellato mano nella mano.
The
End.