Sweeter Than Fiction

di idgoback_
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Sento le pulsazioni del mio cuore che mi batte nel petto. "Ne vale la pena?" continuo a chiedere a me stessa e la sola risposta che riesco a trovare è "Si". Pensavo di essere io quella sbagliata dopo Joe, iniziavo davvero a credere che le cose orribili che mi aveva detto fossero vere. Non credevo più che esistesse l'amore, devo essere sincera e non pensavo che ci sarei ricaduta ancora. "Basta, smettila, è una trappola che si ricarica sempre e tu ogni volta ci cadi dentro come fosse la prima volta. Impara dai tuoi sbagli, non puoi arrenderti così. Usa il cervello e non il cuore, provaci"
Ogni volta, ogni volta.
La mia coscienza si fa perecchio sentire, direi. E' come avere il diavolo su una spalla e l'angioletto sull'altra, come nei film.
Ma purtroppo sono soltanto io a dover decidere. Seguire il cuore o seguire la testa. Se ragionassimo solo con la testa sarebbe tutto più semplice.
Non ho dimenticato Joe, nient'affatto, credo solo che Tay sia diverso. In meglio. E' più simile a me, come se lo conoscessi da sempre. Non è facile trovare ragazzi che arrossiscono o che regalano fiori. Si, l'ha fatto. Dopo essere usciti dal ristorante mi ha portata in un negozietto grazioso e mi ha regalato un mazzo di rose rosse, come piacciono a me, come se già sapesse che le amo. Io amo ogni genere di fiore, ma che importa?!
Forse lui lo sa. E chissà se sa anche che amo lui. Se ha capito in qualche modo che mi piacciono i fiori, nulla toglie che abbia capito anche questo. "Perchè, doveva rimanere forse un segreto?" mi dico. No, infatti. Non sono per niente brava a nascondere le emozioni con persone che me le provocano.
D'un tratto mi viene in mente che ci conosciamo appena, a quanto pare, e che siamo usciti insieme solo una volta. Una domanda mi sorge spontanea: ma allora come faccio ad amarlo? E se poi finisse?
Scuoto la testa, come per scacciare questi pensieri dalla mente e mi ripropongo di pensare in modo diverso. STIAMO USCENDO DA AMICI, PER CONOSCERCI MEGLIO.
Così è più logico e posso evitare di farmi idee strane, anche se spero vivamente che io gli interessi.
Sembrerà impossibile, ma questa idea degli amici mi tranquillizza parecchio, mi sento più leggera.

Prendo il telefono e chiamo Selena, dato che non avevamo potuto vederci il giorno prima. Dopo vari squilli decido di riattaccare, ma cosa le ho fatto? Odio quando qualcuno è arrabbiato con me, è come se mi sentissi in colpa, quindi le mando un messaggio pregandola di richiamarmi.




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