Lubiana: Quando gli amici ti mettono il buon umore

di Fede_Silver
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Lubiana: Quando gli amici ti mettono il buon umore

Auguri Slovenia!





Inizio Flashback
 

I capelli cenere per terra, sparpagliati ovunque, anche su i suoi anfibi.

Oggi è una data speciale, oggi 25 giugno 1991, lei, si è dichiarata indipendente.
Anche suo fratello Croazia, oggi si è dichiarato indipendente.
Croazia, la persona con cui ha legato di più.
Croazia, la persona che bramava l'indipendenza insieme a lei.
La slovena si tolse dalla giacca militare qualsiasi cosa che era ricollegabile alla Jugoslavia.
Si guardò a uno specchio velocemente.
Da oggi la Slovenia è pronta a tutto per l'indipendenza.
Nocoj so dovoljene sanje, jutri je nov dan” *

 

Fine FlashBack

La ragazza mangiava una mela camminando per Lubiana.
I capelli cenere erano rimasti corti, ne aveva scoperto l'utilità.
Gli occhi erano chiari di un colore indefinito ma sembravano grigi con qualche accenno azzurro.

La pelle era pallida, candida, messa in evidenza dalla divisa militare slovena che non toglieva mai, nemmeno quando era il suo compleanno.
Il 25 giugno alcune volte la chiamava Croazia, ma gli altri ex-jugoslavi quel giorno non la chiamavano mai.
La ragazza si stava sempre più chiudendo in sé stessa.
Camminava, tra i vicoli della città in festa, ma lei si perdeva nei suoi pensieri e tutto questo non lo notava, o meglio faceva finta di notarlo.
Chissà se le altre nazioni dell'Unione Europea si sono ricordati che oggi è il compleanno suo e di Croazia.
“ Veee!” La slovena alzò la testa e vide un Feliciano che le sorrideva felice.
Lei accennò un sorriso.
Feliciano aveva fatto conoscenza con lei durante la convivenza presso l'Impero Austriaco.
L'aveva conosciuta meglio quando l'Istria fu data all'Italia dopo la vittoria della Prima Guerra Mondiale.
E poi, confinavano e diciamo che era impossibile non averla mai vista!
A Feliciano piaceva Lubiana perché era una città barocca.
A Feliciano piaceva parlare con Slovenia, anche se quest'ultima non era di tante parole, perché anche lei era appassionata di arte, e le piaceva tanto Trieste.
“ Ciao” disse la slovena, buttando il torsolo della mela appena finito in un cestino lì vicino.
“Ciao! Auguri Veee!”
“ Grazie Italia”
Feliciano non sopportava che anche lei, come molte altre nazioni, non sopportasse il contatto fisico o il troppo rumore quando era in corso una conversazione tranquilla.
“ Quindi questo è il fiume Lunghezza che scorre per Lubiana! Vee!”
“Ljubljanica, non lunghezza” accennò un sorriso
La slovena aveva un forte accento sloveno quando parlava italiano, ma Feliciano apprezzava gli sforzi.
Si sedettero su una panchina che dava proprio sul fiume.
La ragazza si perse tra i suoi pensieri mentre guardava il fiume che scorreva calmo.
“ Slovenia! Slovenia mi stai ascoltando?”
“Scusami, cosa stavi dicendo?”

“Ti ho chiesto come fanno qui la pasta vee”
“Dipende da dove vai... ma non è mai come quella fatta dal cuoco italiano in Italia”
“Veee”
“Come mai oggi sei venuto qua?”
“ Oggi è il tuo compleanno , oggi ti devo dare il tuo regalo vee” E le porse un pacchetto regalo.
La ragazza lo scartò senza fretta e poi trovò un flauto traverso dentro una piccola scatolina.
Come poteva sapere che suonasse il flauto traverso? Ah, giusto l'Eurovision. Ah, giusto l'Impero Austriaco.
“Guarda qui ho messo anche dei plettri per la chitarra! Vee”
Feliciano non sapeva bene che genere di musica le piacesse.
Durante la loro convivenza presso l'Impero Austriaco, la ragazza suonava il flauto traverso, ma negli anni in cui lei faceva parte della Jugoslavia, la slovena imparò anche a suonare la chitarra.

“ Hvala Feliciano”**
“Prego! Guarda ti abbiamo fatto un biglietto” Slovenia lo prese tra le dita e iniziò a leggere la scrittura grossolona e veloce di Italia.
“ Ciao Mezza Crucca! Oggi è il tuo compleanno Abbiamo deciso di farti un regalo, perché te lo meriti. Speriamo che ti piaccia, perché essendo una Mezza Crucca timida e fredda sappiamo poco di te.

Tanti auguri

Romano e Feliciano Vargas.”
La slovena quando finì sorrise e guardò Feliciano. “ Ti é piaciuta?”
“Ja!” e detto questo gli diede un bacio sulla fronte. “Grazie Feliciano e dai anche i miei ringraziamenti a Romano”

“Certo Vee!”
“Ora vieni ti porto a visitare Lubiana!”
“Vee”
“Su forza non fare il pigro, corri!” Prese il polso di Feliciano e lo trascinò.

Bastano piccole cose per migliorare l'umore in un giorno speciale.

Tanti auguri Slovenia.



Zivijo!
Eccoci qui 25 giugno! Compleanno della mia nazione :) Auguri Sloveniaaaa
Peccato che non esista un personaggio disegnato da Himaruya che rappresenti Slovenia
Spero che vi sia piaciuta :)
Note:
*: frase che disse Kučan nel discorso di indipendenza e vuol dire “ Stasera i sogni sono permessi, domani è un giorno nuovo”
**: Grazie in sloveno
Spero che Feliciano non sia risultato un po' ooc ma è la prima volta che lo metto nelle mie storie.
Alla prossima
Con Affetto
Fred :3 





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