Amore Settimanale

di StellaMaris
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                                Ad inizio settimana  
Mi offrì il suo cuore,
infiocchettato in lucido raso rosso
[il fiocchetto era un amore]


 

                              Lunedì
Lasciai il suo cuore [per sbaglio] fuori dalla finestra.
Al sole di mezzogiorno si accartocciò come una foglia


 

                              Martedì
Usai il suo cuore come sostegno per il tavolo
[traballava. E mi innervosiva]


  

                             Mercoledì
Usai il suo cuore come puntaspilli.
Stavo cucendo un sorriso su una sciarpa
[che era per lui]


 

                               Giovedì
Usai il suo cuore come metronomo,
mentre scrivevo una canzone
[e no. Quella non era per lui]



 

                              Venerdì
Usai il suo cuore per schiacciare una zanzara
[non avevo motivazione.
Semplicemente era la cosa più vicina che avevo]



 

                              Sabato
Prestai il suo cuore alla mia amica per una partita di tennis doppio
[così palpitante si prestava bene,
e la terra rossa su di lui, non si notava quasi]



 

                              Domenica
Mi chiesi se un cuore rimbalzasse,
quindi buttai il suo cuore nel fango della strada.
Ma avevo dimenticato che era domenica e quindi pioveva.
Affondò nello stagno senza un rantolo e venne divorato dalle rane.
                                                                                                                                                                                        [gra, gra]



*

Nata per caso. Stranamente ne sono soddisfatta.





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