RoroRosae
Rosa
Rosae
Dedico questa shottina alla mia kohai-sensei adorata RORO per il suo
compleanno!!! Ti voglio bene bella... Spero che questo piccolo regalo
ti sarà gradito... La canzone è Rosa Rosae di
Francesco De Gregori, di cui per ben ovvie ragioni non sono in
possesso, così come dei personaggi di Inuyasha.
Buona lettura e ancora una volta Buon Compleanno roro... Sei la
meglio!!!
Rosa che rosa non
sei, rosa che spine non hai.
Proprio come te Kagome. Come sei bella. Non ci credo che adesso sei qua
tra le mie braccia. Quasi mi viene da piangere. Ho provato di tutto.
Pizzicotti. Schiaffi. Testate al Goshimboku. Eppure tu ancora mi
sorridi. Ti accoccoli su di me. Mi baci le labbra dolcemente. E
Kamisama! I kami sanno quanto mi sono sentito morire di gioia stanotte
che ti ho fatto mia.
Rosa che spine
non temi, che piangi e che tremi, che vivi e che sai.
Credo di poter concludere che noi siamo per sempre. Quanto stavo male
ogni volta che ti vedevo piangere, e quanto ero felice ogni volta che
un sorriso, anche fugace compariva sul tuo viso. Mi sono innamorato di
te per il tuo coraggio. Ma ti amo perchè sento che sei una
piccola dolce cucciola da proteggere. Averti tra le mie braccia mi fa
sentire uomo come mai mi sono sentito. E dire che fino a poco tempo fa
sentirmi uomo... Beh, era una cosa di cui non andavo fiero. Ma tu mi
hai insegnato cosa c'è di bello negli esseri umani. E
nell'essere umani.
Rosa che non mi
appartieni, che sfiori, che vieni, che vieni, che vai.
Eppure tu non sei che un dono, che prima o poi sarò
costretto a
rendere...Perchè i Kami hanno deciso così...
è il
prezzo, amaro, che dobbiamo pagare per la nostra gioia per il nostro
amarci. Ma è un giorno così lontano forse che non
voglio
pensarci. Preferisco vivere un giorno amandoti che cinquanta anni senza
conoscerti. Ogni tuo bacio compensa per interminabili minuti di
immortale agonia da mezzodemone. O peggio, di fredda,
eterna, demoniaca crudeltà. Quello che ho sempre
creduto
essere una debolezza rispetto a Sesshomaru, è ora un punto
di
forza. La mia forza più grande.
Rosa che rose non
vuoi, rosa che sonno non hai.
Rosa di
tutta la notte, che tutta la notte non basterà mai.
Ed è così che vedo il nostro amore adesso. Ora
che dormi
tra le mie braccia, nuda, con la fronte leggermente imperlata di sudore
ed un sorriso pacifico e sensuale sulle labbra. Non ci siamo che noi,
giovani, forti, innamorati. Il nostro amore. Chissà quante
altre
notti insonni, e cullarti e guardarti. Quanto sei bella. Ti prego non
ora. Non svegliarti... voglio svegliarmi e averti stretta al cuore.
Forse così smetterà di volermi uscire dal petto.
Chissà.
Rosa che non mi
convieni, che prendi e che tieni, che prendi e che dai.
Guardo le mie mani, in questa notte di luna nuova. Chissà,
forse
sarei potuto essere felice un tempo con Kikyo, ma lei voleva un umano.
Tu invece mi hai accettato per quello che sono. E anche se
sarò
felice per un decimo della mia vita, vivrò il resto
ricordandomi
della tua bellezza e del tuo amore.
Rosa
che dormi al mattino e venirti vicino non oso.
Oh, Kagome. Non merito un gioiello come te. Ti guardo e da ogni
angolazione sei perfetta, dolcemente morbida. La tua pelle emana un
delicato odore di rosa, mischiato al mio odore e all'odore del nostro
sudore. Mi chiedo se ci sia un trucco o sia proprio tu, e non un
profumo, che emani questo dolce odore capace di irretire i sensi. Mi
stordisci. E se io di solito odio perdere il controllo della
situazione, ora questa confusione, la vista annebbiata e i sensi
offuscati, quasi avessi bevuto troppo sakè, mi fanno sentire
disperatamente, violentemente, incredibilmente vivo. Sento il mio cuore
battere, e il tuo seguirlo ritmicamente. Il tuo addome si alza, seguito
dal torace, e poi espiri. Il tuo seno alto e fermo mi incanta. Ma mai
quanto mi incanta vedere le tue labbra increspate in un sorriso diretto
solo a me, quando miele e cioccolata si fondono nei nostri sguardi.
(TOBLERONEEEEE!!! ndr) (picchiatemi pure... Rorruccha tu per prima, je
t'en prie!!!)
Rosa d'amore
padrona, punisci e perdona, non chiuderti mai.
Oh Kagome, potessi anche tu seguirmi nella vita immortale di solitudine
che mi aspetta, quando non ci sarai più. Ogni giorno
sarà uguale al precedente, una punizione destinata a me dal
mio stesso cuore. Ma che dico? Anche se non ti vedrò
più, sarai sempre con me, dolce amore mio.
Ricorderò per sempre questa notte.
Rosa d'amore
signora, digiuna e divora, non perdermi mai.
"Inuyasha, dormi... è tardi." Bisbiglia in una sorta di
lucido dormiveglia colei che sola a me par donna.
"Ti sbagli Kagome. Di qui all'alba ci sono ore preziose che non intendo
sprecare." ti sussurro all'orecchio sinistro, sentendoti sussultare e
mimare con le labbra 'Kamisama'. Seppellisco un sorriso sensualmente
crudele nell'incavo del tuo collo, liberiamo i nostri sensi seguendo la
più antica danza del mondo.
-The
End-
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