Just a wrong memory

di fan_fiction1
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La luce dell'alba mi sveglia dolcemente sfiorandomi il viso e dandomi il buongiorno. Mi sveglio con calma assaporandomi il calore estivo di luglio. Mi strofino gli occhi e vado in bagno a darmi un'occhiata: umpf, i miei capelli oggi sono peggio di quelli di medusa! 
Me li metto a posto e vado nelle altre camere da letto: è ancora presto e tutti dormono, così decido di fare una sorpresa alla famiglia e preparo la colazione; uova, latte, frutta... Accidenti, manca lo zucchero! Vorrà dire che lo andrò a chiedere a Shaelle, che di sicuro sarà già sveglia. 
Attraverso la fattoria e do il buongiorno agli animali. Ci vogliono 5 minuti circa dalla mia casa a quella di Shaelle e, visto che durante il tragitto s'incontra sempre qualche uccellino, mi porto dietro qualche briciola di pane secco. 
Eccomi davanti alla casa della mia amica: piccola, ma graziosa e molto accogliente. Alle finestre si vede un fiore in più ogni settimana, sua madre sostiene che rendono la casa più allegra e più colorata (e ha ragione)
*Toc Toc!*
Shaelle mi apre la porta ancora insonnolita, in pigiama e con i lunghi capelli biondi per aria. 
K: Ciao Shaelle! Non ti avrò mica svegliata, vero?
S: Nooo, ma che dici, sono solo le 5 del mattino!
Dice lei ironicamente!
K: Allora perfetto! Vorrei chiederti un po' di zucchero per favore, a casa l'ho finito!
Shaelle si strofina gli occhi e cammina da zombie fino alla cucina; torna dopo pochi minuti con un barattolo colmo. 
La saluto e mi catapulto verso casa: ho intenzione di preparare dei pancake alla banana con sciroppo, il nostro yogurt con i frutti di bosco che ho raccolto io stessa e dei biscotti al cioccolato, la colazione speciale della domenica. 
Mentre i biscotti finiscono di cuocere mio fratello Josh scende in cucina; non appena vede i pancakes cerca di addentarne uno, ma io sono più veloce e gli do un colpo sulla mano
K: Fermo! Dobbiamo mangiarli insieme, razza di egoista!
Dico ridendo. 
J: Ok, ma sappi che appena intravedo i vecchi non mi dovrai fermare, altrimenti ti faccio passare guai seri!
Josh ha 18 anni compiuti da poco, mentre io me compirò 17 il 24 luglio. 
Lui ha finito la scuola, ora dovrà iniziare a lavorare. Avrebbe potuto benissimo andare all'università, ma non intende farlo: nonostante abbia voti abbastanza alti non è un tipo da studio, per così definirlo. 
Finalmente anche i genitori e la zia Abigail si svegliano e possiamo iniziare a fare colazione. 
Mio padre Carl e mia madre Felicity hanno la stessa età, si sono conosciuti al liceo e da li non si sono mai separati! 
Mia zia Abigail è la zia di mia madre, suo marito è morto di vecchiaia mentre suo figlio (cugino di mia mamma) abita a Chicago e fa il medico. 
F: Wow tesoro, che magnifica colazione!
Stiamo mangiando e chiacchierando del più e del meno quando mio padre richiama l'attenzione su di lui
C: Ragazzi, devo darvi una notizia: ieri al lavoro mi hanno dato una promozione, una promozione molto gratificante. Guadagnerò molto di più, anche se il lavoro sarà giustamente più intenso. 
Tutti noi applaudiamo felici e ci congratuliamo con papà: una promozione non capita certo tutti i giorni!
C: Ci ho riflettuto tutta la sera e anche parte della notte, e finalmente ho preso la decisione di accettare la mia promozione. 
Ragazzi...
Prende un bel respiro e poi ci annuncia:
C: Ci trasferiremo a New York. 




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