Una
ragazza dai capelli
castani e gli occhi marroni, correva, sotto la pioggia incessante,
piangeva, le
lacrime gli scendevano piano dal viso.
Non
si fermava correva via,
già ma da che cosa?
Da
Iwa (la sua terra d’origine)?
No!
Dall’Akatsuki
(la sua casa)?
No!
Dai
suoi genitori (l’avevano
venduta da piccola)? No!
E
allora da chi?
Aveva
corso così tanto, che
non si era resa conto di dove era finita, dalla stanchezza cadde per
terra e si
addormentò tra le lacrime.
La
mattina, una ragazza dai capelli blu e gli occhi dello stesso colore,
passava
da quei boschi, stava raccogliendo delle erbe benefiche, quando vide
una
figura, si avvicinò di più per vederla meglio,
dopo riuscì a metterla a fuoco,
era una ragazza ferita, la doveva aiutare.
Le
si avvicinò correndo e cercò di svegliarla:
scuotendola.
La
ragazza dormiente si svegliò.
E l’altra
trasse un sospiro di sollievo, ed disse << per fortuna
stai bene
>>.
L’altra
ragazza la guardò spaesata, sembrava che quella ragazza la
volesse soccorrere.
<<
Io mi chiamo Angel, tu? >> chiese la ragazza che
l’aveva aiutata.
La
mora non rispondeva, se ne stava zitta e dopo pochi secondi
iniziò a piangere.
<<
No, non piangere >> la consolò Angel
<< vieni a casa mia, lì ti
aiuteranno >>.
Angel,
si caricò la ragazza sulle spalle e iniziò a
camminare verso il sentiero di
casa.
Arrivò
al palazzo degli Hokage, si avviò verso l’ufficio
dell’Hokage e bussò.
Una
voce femminile esclamò << avanti!
>>.
Angel
aprì la porta e disse << ciao nonna Tsunade
>>.
<<
Angel, chi è quella ragazza? >>
domandò Tsunade con sospetto.
<<
Non lo so, l’ho trovata nei boschi >>.
La
ragazza tremava.
<<
Dai >> la incitò Angel << di me
e la nonna ti puoi fidare, chi sei?
>>.
La
ragazza si sentì rassicurata dalle parole di Angel, e
sussurrò << N-Nemy
>>.
<<
Cosa ti è successo? >> chiese Angel, sempre
con gentilezza.
<<
L-lui… >>.
<<
Lui chi? >>.
Nemy
si alzò e cercò di dirigersi verso la porta ma,
Tsunade la fermò.
Angel
ribatté, dicendo: << nonna, ci penso io
>>.
<<
Mi dispiace Angel, ma devo… >>.
<<
Nonna >> la supplicò Angel con gli occhi da
cucciolo.
<<
Cinque minuti >> affermò Tsunade uscendo.
<<
Ora possiamo parlare >>.
Nemy
annuì.
<<
Cosa ti è successo? >>.
<<
I-io…sono scappata >>.
<<
Da chi? >>.
<<
Dall’Akatsuki >>.
Angel
emise un gridolino, che spaventò Nemy e la prima disse
<< scusa, non
volevo >>.
<<
Ti hanno rapito? >>.
<<
No, ero con lui >>.
<<
Lui chi? >>.
<<
L’uomo che mi ha comprato >>.
<<
Cosa? >> urlò Angel << e i tuoi
genitori? >>.
<<
Mi hanno venduto proprio loro >> disse piangente Nemy.
<<
Non fare così, e poi perché tu sei scappata?
>>.
<<
Perché io amo il mio padrone >>.
<<
Come si chiama? >>.
<<
Deidara >>.
<<
Il traditore di Iwa >>.
Nemy
abbassò il capo dicendo << anche io lo sono
>>.
<<
Ma lui non mi ama, anzi mi maltratta >>
continuò Nemy.
In
quel momento fece irruzione Tsunade, con degli anbu, la prima
esclamò <<
prendetela! >>, e gli anbu presero Nemy e la portarono
via.
Angel
guardò sua nonna, quest’ultima le rispose
<< mi dispiace, ma è una
traditrice >>.
La
sera Angel raggiunse Nemy nelle prigioni, faceva freddo lì.
Nemy
era triste, chissà quanti interrogatori aveva passato.
Angel
si avvicinò, ma sentì rumore e si nascose.
In
quel momento, uno dai capelli rossi fece la sua comparsa nella stanza.
Angel
capì chi era.
Nemy
quando lo vide, sussurrò << maestro Sasori
>>.
<<
Sono qui Nemy, ora staremo per sempre insieme >>.
<<
Sasori >>.
E tutti
e due si baciarono, fu un momento unico, finalmente Nemy si
sentì unica e
speciale, ma soprattutto libera.
Angel
involontariamente fece rumore, e la videro, ma lei li
tranquillizzò dicendo
<< non farò la spia >> e
continuò << io sono una trovatella,
e so cosa vuol dire essere soli al mondo >>.
Nemy
l’abbraccio e sussurrò << grazie
>>.
<<
Un giorno ci rivedremo >>disse Nemy.
<<
Ciao >> disse Angel.
E così
due fuggirono, finalmente Nemy si sentì libera e amata, non
pensava più a
Deidara, e sapeva che a Konoha qualcuno l’avrebbe sempre
aspettata a braccia
aperte.
Salve,
questa fic la dedico ad una mia amica che ieri ha fatto il compleanno,
non dico
il nome per riservatezza, ma lei lo capirà.
Fatemi
sapere come è.
Ciao
a tutti.
P.S.:
ho finito quasi tutte le storie, così dopo potrò
aggiornare costantemente.
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