Adhara e Amhal

di lilac_
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Bianco. Un bianco accecante che la costrinse a richiudere gli occhi. Non sentiva più il suo corpo, era leggera, libera. Si guardò attorno, per capire dove si trovasse, cosa fosse diventata. Era proprio come dopo il suo risveglio sul prato: ancora una volta si sentiva estranea a tutto. Volse lo sguardo, e lo vide. Vide i suoi morbidi capelli castani, il suo corpo allenato e finalmente sulle sue labbra un sorriso. Allora ce l'aveva fatta. Aveva salvato Amhal! Lo scosse appena per svegliarlo, e quando i dolci occhi verdi del ragazzo si schiusero, Adhara si sentì investita dalla gioia. Lo abbracciò con foga, e lo strinse forte, come per non lasciarlo andare più. Amhal ricambiò felice, e schiudendosi dall'abbraccio, si scambiarono un lungo bacio. Non aveva più paura di farle del male, non poteva perderla. Erano finalmente insieme, ed era questo che contava. Adhara sentì le lacrime bagnare le guance, e sorridendo disse: «Ce l'abbiamo fatta, siamo liberi!». «Siamo insieme» affermò dolcemente Amhal, accarezzandole morbidamente i capelli. Si strinsero in un abbraccio ancora più forte, piangendo dalla gioia di essersi ritrovati. Si erano sacrificati per la salvezza del Mondo Emerso, ed ora potevano finalmente gioire del loro amore, della loro libertà, anche se questa si riduceva al bianco accecante della morte.




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