La storia della nostra vita

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QUESTO E' L'ULTIMO CAPITOLO. E' AMBIENTATO 16 ANNI DOPO RISPETTO AI PRECEDENTI. BUONA LETTURA!
Continuo a rigirarmi tra le dita il DvD che ho trovato nel cassetto del mobile in sala, come mi aveva detto lei. Non so se riuscirò a guardarlo. Pensare a lei ora mi fa troppo male, se dovessi anche rivederla credo che crollerei. Ma le ho promesso che sarei rimasto forte per le ragazze.
Non so da quanto tempo sono qui seduto sul letto a fissare questo disco. La scritta fatta a mano "Per la mia famiglia" continua ad attirare la mia attenzione. Non so cosa fare. Mi sento perso senza di lei.

"Papà..." alzo lo sguardo. E' Anna, la nostra primogenita. Mi guarda esitante, si capisce che sta per scoppiare in lacrime.

"Io e Serena vorremo vederlo... E' l'ultima cosa che ci rimane di lei." sembra proprio che abbiano deciso anche per me. Non posso dir loro di no.

"Vai a chiamare tua sorella, accendete il lettore DvD" cerco di sorridere, ma credo che la mia espressione sia più simile a una smorfia.

Raggiungo le ragazze in sala e inserisco i disco facendolo partire. Eccola comparire lì sullo schermo. Anche lei prova a sorridere. La osservo. E' pallida, il volto segnato dalla malattia, ma sprigiona ancora quella vivacità che l'ha sempre caratterizzata. La sua voglia di vivere.

La guardo mentre racconta come ci siamo conosciuti e tutta la storia della nostra vita. Mentre racconta certi dettagli un po' piccanti mi viene da ridere. Non pensavo di riuscirci. Sicuramente non adesso. Riesce ancora a stupirmi, anche da morta. Sento le lacrime salirmi agli occhi. Non posso piangere, devo trattenerle. Mi volto a guardare le ragazze. Stanno piangendo, ma ogni tanto abbozzano qualche sorriso. Si tengono per mano. Mi siedo vicino a Serena e le abbraccio forte, devono essere forti. Dobbiamo esserlo.

Ormai il video sta per finire. Adesso si rivolge solo a me: " Harry, ne abbiamo passate tante insieme, moltissimi momenti felici, ma anche tanti tristi. So che per voi questo momento sarà molto duro da affrontare, ma sappiate che da dove mi trovo ora veglierò sempre su di voi. Non permetterò che vi accada mai nulla di male. Siate forti. Queste sono le mie ultime parole prima della fine del video. So di non aver più molto tempo da vivere, volevo solo dirvi che vi amo con tutto il mio cuore. Harry, un'ultima cosa, sei tu la persona che voglio amare per sempre e l'unica che ho sempre amato." sta sorridendo mentre lo dice, invece io sto piangendo, non ce l'ho fatta a trattenermi, alla fine.

"Mi mancherete, vedete di non raggiungermi presto però. Un bacio" ci invia un bacio con la mano, poi mima un saluto, si allunga e spegne il video.

 

***

 

"Dai papà muoviti o faremo tardi al matrimonio!" mi urla Serena dalle scale. Sto per uscire dalla camera, ma sulla soglia mi volto a guardare la foto del mio matrimonio con Marika appesa sulla parete sopra il letto. Sono passati quasi 2 mesi da quando ci ha lasciati e ci manca come non mai. Non sono molto religioso, ma lei lo era perciò ogni sera prima di mangiare pregiamo tutti, per noi e per lei.

Usciamo velocemente di casa, saliamo in macchina e ci dirigiamo verso le chiesa.

 

Quando Giorgia entra dall'entrata principale lascia tutti a bocca aperta. L'abito da sposa le calza perfettamente, mettendo in risalto le curve e scivolandole sui fianchi. Lei e Zayn formano una coppia perfetta. Hanno passato anni a discutere se sposarsi, quando farlo, se farlo in chiesa o solo in comune. Quando Marika annunciò di essere malata smisero di bisticciare e iniziarono a organizzare tutto, ma quando lei iniziò ad essere troppo debole e a passare più tempo in ospedale, decisero di posticipare l'evento sperando che riuscisse a riprendersi. Purtroppo la situazione continuò a peggiorare. So che avrebbe voluto essere qui anche lei.

 

Finita la cerimonia ci dirigiamo verso il ristorante. In molti mi si avvicinano chiedendomi come sto e iniziando a parlare di come hanno conosciuto Marika o del tempo passato insieme. Così però non mi aiutano. Mi allontano dal gruppo degli invitati e mi dirigo verso gli sposi.

"Hei, meglio tardi che mai" dico a Zayn stringendogli la mano.

"Già" mi risponde lui. Guardo Giorgia che mi dice "Aspetta" poi si rivolge a tutti dicendo "Entriamo pure nella sala. Troverete un cartellino con scritto i vostri nomi al posto a voi corrispondente." Faccio per entrare quando mi ferma dicendomi "Tu e le ragazze potete venire con me." Chiamo Anna e Serena ed entriamo. Giorgia ci porta a un tavolo vicino a quello degli sposi. Guardo velocemente i nomi sui cartellini. Con noi ci sono Niall, Alex e loro figlio James, Sara, Louis, Liam e sua moglie Astrid. Raggiungo il mio posto, guardo quello alla mia destra e rimango stupefatto. C'è una foto mia e di Marika risalente al tempo in cui ci siamo fidanzati e sul segna posto c'è il suo nome.

"Ha sempre detto che avrebbe voluto esserci." dice Giorgia.

"Ma lei c'è. C'è sempre." dice Serena, io sorrido a Zayn in segno di riconoscenza.

Finito il pranzo, prima dell'arrivo della torta, Zayn e Giorgia scendono in pista per ballare un lento accompagnati dalla band ingaggiata per l'occasione. Uno dopo l'altro tutti gli invitati scendono in pista scatenandosi fino a non sentire più i piedi. Zayn poi prende il microfono e dedica a Giorgia My heart will go on, la colonna sonora del suo film preferito, Titanic. Improvvisamente mi viene in mente quel giorno in cui siamo andati al mare, Marika era seduta vicino a me nella mia macchina mentre cantava una canzone. Essa parlava dell'amore di una donna per l'uomo della sua vita, nonostante lei lo avesse dovuto lasciare. So che Zayn la conosce, quindi mi avvicino al palco e chiedo: "Zayn, scusa mi faresti un favore?"

"Certo, dimmi."

"Potrei cantare una canzone?"

"Sicuro, quale?"

"I will always love you."

 

The End

 





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