IL PROGETTO X24T

di dado83
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La famiglia Rigoni si era appena trasferita a Bernezzo ( in provincia di Cuneo ),in una magnifica villa a pochi passi dalla fabbrica dove suo padre e suo zio lavoravano .
La famiglia era composta da : la madre Anna, il padre Andrea e suo figlio di 12 anni Daniele che amava molto giocare e pasticciare con il computer.
Daniele si divertiva molto giocare con il computer e a volte di nascosto scarica dei giochi d’internet dal computer del padre e li salvava sul cd e poi li portava su suo computer.
Un giorno andò a scaricare “ Super Ninja II” e si accorse che il padre aveva lasciato un appunto sulla scrivania che diceva-Grazie per aver finanziato il progetto –
 Daniele disse - cosa diavolo è il prog. X24t?-.
Dopo letto l’appunto sentì suo padre rientrare e uscì come un razzo dal suo studio per non farsi scoprire;la sera cercò di chiedere al padre cos’era il prog. X24t ma disse - Daniele non voglio che vai nel mio studio oppure non potrai più usare il computer !!!-.
Dopo quella minaccia per molti giorni non si avvicinò al computer del padre,ma era deciso a scoprire cosa era e penso  forse è un nuovo gioco uscito da poco!!!,allora chiese ai suoi amici se conoscevano quel gioco ma nessuno lo conosceva.
Daniele tornato a casa parlo con la mamma e disse – Mamma sai cos’è il prog. X24t ?-
La mamma rispose - Non lo so, ma non devi ficcare il naso in faccende di tuo padre,lo sai che si arrabbia moltissimo se lo viene a scoprire -finita la predica della mamma provò a cercare qualche informazione sul  x24t,ma quando aprii il file zippato c’era scritto il file e protetto da una password  e  Daniele provò a digitare molte alternative ma non  riuscii a scoprire niente e per quel giorno rinunciò.
Dopo un paio di giorni finalmente gli venne in mente che suo padre adorava e leggeva opere di Cicerone ma anche questo aiuto non gli servi a nulla e ancora una volta rinunciò; ma finalmente un giorno gli venne in mente di digitare la parola “ Homus sapiens “ e riuscii a entrare nel file,scoprii che era composto da otto cartelle con immagini e istruzioni di guerra e come clonare dai cadaveri organi, costruire un corpo bionico per formare un super–soldato e scoprii che suo padre e suo zio erano degli scienziati incaricati dalla Russia di creare questo super-soldato .
Daniele era spaventato e terrorizzato dalla scoperta che decise di fare una copia sul cd,ma quando aveva quasi finito arrivò il padre che vide cosa stava facendo e disse - Daniele così hai scoperto tutto,ma mi dispiace nessuno potrà scoprire niente perché  ho tutto memorizzato tutto nella mia testa e poi  nessuno crederebbe alla tua storia !!!- il padre prese il ragazzo e lo chiuse in camera , poi cambiò immediatamente password con “ Adr” e mise la cartella insieme ai file del disco fisso così nessuno poteva trovarla.
Dopo fatto questo andò da suo figlio,ma suo figlio era riuscito a scappare e correva verso i carabinieri per raccontare tutto alla polizia e porto con se anche il registratore che aveva registrato tutto .
Arrivato dai carabinieri raccontò tutto e loro sentito l’audio andarono a perquisire la casa e il computer e grazie ad esperti riuscirono ad entrare nella cartella e letto il contenuto arrestarono suo padre e anche suo zio che si trovava nella zona .
La notizia del  progetto venne  pubblicata su tutti i giornali e suo padre e suo zio vennero giudicati dalla Corte di Giustizia Europea , dall‘Onu  e dalla Nato e furono condannati a dieci anni di reclusione per aver cercato di clonare esseri umani e usarli per esperimenti,mentre la Russia venne condannata a un risarcimento di 234 milioni di euro e la sospensione immediata del progetto




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