Augustus & Hazel : una storia ,se pur breve, impossibile da dimenticare.

di adele98
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Era una normalissima giornata per Hazel. La mattina si era svegliata insolitamente riposata e pronta per un nuovo giorno, lo sguardo di sua mamma , seduta sulla rossa poltrona posta vicino al suo letto, diceva però esattamente l' opposto; nei suoi occhi Hazel percepiva il dolore, il motivo di ciò era chiaro: il suo cancro ai polmoni non voleva lasciarla per nessun motivo al mondo!  
*Dopo aver fatto colazione insieme a tutta la famiglia*
 
Come ogni mercoledì Hazel fu "spedita" al quello strano e deprimente gruppo di supporto per ragazzi malati di cancro terminali. Era ormai da 4 anni che ci andava e la cosa non le faceva per niente piacere, ma sua mamma ci teneva molto e visto che non aveva nessuna voglia di deluderla o ferirla ( più di quanto non lo fosse già a causa della sua malattia, che l’ aveva colpita solamente all’ età di 13 anni ).
Non c’ era molta gente( come al solito) saranno stati in totale 8 ragazzi. C' era un ragazzo, che veniva da molto tempo ,ma Hazel non aveva mai avuto occasione (né voglia) di parlarci.

Era un ragazzo piuttosto carino, anzi molto carino! Portava un paio di jeans stretti, una camicia a maniche corte color azzurro chiaro e delle Vans nere, era molto alto pensò Hazel e magro, ma il suo punto forte erano gli occhi, sì esatto i suoi occhi erano di un marrone chiarissimo che se non facevi attenzione ti ci perdevi a guardarli.
Hazel di quel ragazzo sapeva solamente una cosa, il suo nome, si chiamava : Augustus Waters.
 
*Alla fine del lungo incontro (durato 2 ore!)*
 
Finito l’ incontro di solito tutti si fermavano a mangiare dei panini alla marmellata e a sorseggiare del delizioso succo alla pesca. Stranamente quel giorno Hazel non aveva appetito ma, aveva un voglia incontrollabile di parlare a quel ragazzo "misterioso", ma appena lei fece cenno di avvicinarsi ( sempre accompagnata dal suo fidato "donatore d'ossigeno", una macchinetta che le permetteva di respirare, visto che i suoi polmoni facevano schifo.) Augustus scappò giù per le scale con un' andatura sbilenca.
 
Hazel rimase un po' turbata per quella fuga improvvisa...era cosi brutta da far scappare un ragazzo a gambe levate?! Okay che non era vestita esattamente per andare a una festa elegante, però neanche cosi’ male, indossava una canottiera color rosa acceso e un paio di pantaloni bianchi un po’ consumati sulle ginocchia e un paio di All Stars nere.

A fermare quei pensieri fu sua mamma, che era arrivata a prenderla.  Arrivata a casa Hazel si mise sul divano a guardare “Masterchef USA”,ma il suoi pensieri erano rivolti ad Augustus.




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