Pensieri e Libertà

di Rosencranz
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Mi dicono tutti
che ti penso troppo
che sei sempre qui
con me
nei pensieri
nei gesti
nelle azioni
nelle circostanze
aggrappata alle emozioni
incastrata alle pareti
come una polaroid
sbiadita.

Mi dicono tutti
che dovrei andare avanti
metterti da parte
allontanare i ricordi
annullare le mancanze
vivere la mia vita
non in funzione
di quella
di una persona oramai
assente
da ogni segnale radio.

Mi dicono tutti
che sarebbe la cosa migliore
per me
per te
per loro
per tutti
sostanzialmente che la pace del mondo
dipende dal mio metterti 
in qualche cassetto
lasciandoti con la polvere
e le matite spuntate.

Mi dicono tutti
eppure nessuno mi ascolta
io in verità
non ricordo il tuo odore
non completo i tuoi colori
il mio tatto ha qualche accenno
di seta e velluto
di capelli e pelle
ma che siano tuoi
o siano di passaggio
io non lo so.

Mi dicono tutti
quello che è meglio per me
ma mi accorgo
che quello che non dicono mai
è che di molti 
rimasti fermi
a parlarmi di quanto dovrei andare avanti
io sono forse l’unico
che qualche passo 
almeno l’ha fatto.

L’amore alla fine 
è un ricordo da conservare
come una cartolina
sulle pareti del cuore
se vuoi leggere ogni messaggio
ti perdi tutto il paesaggio.




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