Ero furioso. Quel bamboccio tutto mossettine mi aveva baciato, lì davanti a tutti ... Sotto gli occhi di Akane.
L'avevo colpito cinquecentodiciotto volte ma la cosa non mi aveva fatto stare meglio.
- C'era proprio bisogno di colpirlo così tante volte? - mi aveva chiesto Akane con un piccolo sorriso.
- Stupida, una simile nefandezza non può essere punita con un solo colpo!
All'improvviso Nabiki e Kasumi ci chiedono cosa sia successo di così "grave". Non so cosa rispondere. Non posso certo rivelare che quel damerino mi ha baciato?
Io e Akane ci guardiamo in silenzio, sto per inventare una scusa quando arriva quel maledetto prosciutto in miniatura.
- Deve esserti successo qualcosa di davvero grave... Ranma. Al tuo posto non avrei fatto una simile figuraccia. Non mi sarei fatto baciare da quel Mikado
Brutto vigliacco. Mi alzo furioso e inveisco su di lui colpendolo con tutte le mie forze.
- Sparisci maledetto
Sono furioso, nessuno capisce come mi sento.
- Vado ad allenarmi
Con questa frase rabbiosa e l'espressione devastata mi rinchiudo nel do-jo. Non voglio vedere nessuno.
Sono seduto pensieroso quando l'ha sento arrivare.
- Che faccia che hai?
- Se ti fa tanto ridere, fallo tranquillamente
- Ah ah ah
La sua risata cristallina mi entra come un pugnale nelle orecchie. Sto per aggredirla come mio solito ma lei mi sorprende. Mi mette un cerotto sul naso e puntandomi l'indice contro dice:
- Basta, mi sembra evidente che non ti sei allenato abbastanza. Altrimenti non ti avrebbe baciato così facilmente
- Vuoi dire che a te non sarebbe successo?
- Gli avrei dato un pugno fortissimo
-Sicura?
- Puoi Scommetterci!
È così sicura di se che deciso di sorprenderla. Mi avvicino e con un semplice colpo tra il collo e l'inizio del seno l'ha porto tra le mie braccia.
I nostri occhi s'incontrano. Vedo il suo sguardo brillare mentre le sue gote s'infiammano. Oh Dio ora penserà male di me.
La lascio e inizio a scusarmi in tutte le lingue del mondo.
- Non è come pensi! Non ho cercato di baciarti
Dopo un attimo di stupore vedo un velo di delusione nei suoi occhi. Il tempo di un secondo e mi attacca furiosamente.
- Lo so tranquillo. Tu non avresti il coraggio di farlo!
Mi sta sfidando. Ranma Saotome non perde mai una sfida.
- Vieni più vicino
- Come sei divertente!
- Vedi che faccio sul serio
Mi avvicino, una strana sensazione invade il mio corpo.
- Chiudi gli occhi
- Si
Com'è arrendevole in questo momento.
Mi sto avvicinando ma qualcosa mi blocca e se lei non volesse?
Un dubbio s'insinua nella mia mente.
-Non posso, queste cose si fanno solo con le persona a cui vuoi davvero bene
Vedo la sua espressione furiosa
- Allora tu non vuoi farlo con me!
Incrocia le braccia al petto è triste.
Come faccio a dirle che muoi dalla voglia di farlo con lei?
- Non ho detto questo
Ho deciso mi avvicino nuovamente. Il cuore mi batte all'impazzata nel petto. Mi avvicino, le sposto una ciocca di capelli dal viso e le bacio teneramente le labbra.
Sono morbide, calde e sensuali.
Il tutto dura pochi secondi il tempo di scorgere gli impiccioni fissarci.
- RANMA SEI TROPPO LENTO! - CINGUETTA UN'INNOCENTE Kasumi
Oh mio Dio ci hanno visti tutti |