Ballo rosso cremisi

Vedo persone che ridono.
Vedo persone che piangono.
Vedo persone che lottano.
Vedo persone che amano.

Io non ho nulla.
Io non provo nulla.
Io non sono nulla.

Cos'è la vita se non un eterno ballo in maschera?

Maschere che indossiamo per rendere felici;
Maschere che, con spine acuminate,
si inchiodano ai nostri cuori e
alle nostre anime.

Son belle quelle maschere.
Son luminosi quei sorrisi.
Son fredde quelle lacrime.

Con chiodi di ghiaccio, le maschere mi bruciano la pelle,
lasciandomi ferite e ricordi di
solo dolore.
Nessuno vede quel dolore, nascosto dai sorrisi;
Nessuno sente le mie grida,
nascoste dalle maschere.

Ma vi è una maschera che non toglierò mai.

Quel tessuto di petali di rosa rossa che mi avvolge in un freddo abbraccio;
Quella maschera di morte che mi copre il viso;
Quella richiesta d'aiuto, lasciata per sempre inascoltata,
risuonerà nelle oscure notti di freddo, quando
le musiche del ballo diverranno inutili e quando
i fiumi di sangue brilleranno negli occhi di ogni essere vivente.

Noi siamo solo ballerini.
Noi siamo solo maschere.
Noi siamo solo ballerini in un ballo in maschera rosso cremisi.