Cosa sogna...

di Lord Gyber
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Percorro il lungo corridoio e finalmente arrivo davanti alla porta, la apro e trovo davanti a me Luna, che mi guarda con un'aria un po' seccata.

- Era ora che arrivassi Gy....ma come ti sei conciato? -

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- Che c'è? Ormai avrai capito che io cambio corpo continuamente, e poi non sono certo venuto per farmi criticare sul mio aspetto, ma...-

- Si lo so hai detto se potevi usare i miei poteri per scoprire cosa sognano le persone...ahhh, mi chiedo come mi sono lasciata convincere. -

- Mi dovevi un favore per scusarti di quando mi hai fatto avances sessuali sulla luna (Vedi “1000 anni sulla luna”). -

- Oh, giusto. -

- Non che non mi siano dispiaciute. -

- Che hai detto? -

- Nulla. Su iniziamo. -

Con la sua magia mi avvolge in un'aurea blu e mi teletrasporta nel mondo onirico. Appena riapro gli occhi mi trovo in un lungo corridoio simile a quello che ho percorso in precedenza.

- Dove mi trovo? -

- Nel sogno di mia sorella. -

La voce di Luna riempe tutto il corridoio, ma non la vedo da nessuna parte.

- Ehi, perché non sei qui? -

- Mandare qualcuno nel mondo dei sogni consuma un sacco di energie, il che non mi consente di materializzarmi, ti posso solamente parlare. -

- Fa niente me la sbrigherò da solo. -

Cominciò a percorrere il corridoio fino a quando non arrivo dinanzi ad una porta, la apro ed assisto ad uno strano spettacolo: Celestia è seduta su una lunga poltrona, ma non è da sola. Infatti sono presenti 5 stalloni palestrati, 2 li massaggiano gli zoccoli posteriori, 1 la schiena, un altro gli fa la zampicure, mentre l'ultimo le serve dell'uva. I primi minuti passano così fino a quando la regina del Sole non dice.

- Ora avrei proprio bisogno di qualcuno che mi massaggi le ali. -

Gli stalloni, sentendo la richiesta, cominciano ad accalcarsi.

- Gliele massaggio io! -

- No, io. -

- IO! -

- Suvvia non fate così...- fa la principessa – le mie ali bastano per tutti. -

Io, che sono rimasto dietro la porta, non so cosa dire.

- Ok, forse sto vedendo troppo...-

La mia supposizione va a farsi friggere quando la situazione degenera (per evitare possibili cause legali e l'orrore di voi lettori non scriverò quello che ho visto, credetemi meglio non saperlo). Chiudo la porta e mi do al panico.

- ...no, ho DECISAMENTE visto troppo!!! Luna portami via da qui!!! -

Vengo di nuovo avvolta dall'aurea e mi ritrovo disteso sul letto di Luna con lei al mio fianco con un'espressione preoccupata.

- Va tutto bene? Ti eri messo ad urlare, mi sono preoccupata. -

Mi rannicchio su me stesso.

- H-ho...visto...cose orribili...-

- Quindi adesso cosa vuoi fare? -

- C-credo che aspetterò mi di vedere un altro sogno, quindi ora me ne torno a casa. -

Mi alzo dal letto, saluto la principessa e mi avvio. Durante la camminata incontro Clessidrus.

- Ciao Gyber. -

- Ciao Clessidrus, come va? -

- Bene grazie, a proposito non è che hai visto mia madre? -

Mi paralizzo.

- Allora? -

- Credimi, meglio non avere a che fare con lei ora. -

Poi senza dire più niente cominciò a correre e scompaio tra le mura del castello.

- Accidenti, scappa come se avesse mia madre fare qualcosa con 5 stalloni...che diavolo vado a pensare? Meglio che vada a dormire. -

 





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