Quella
mattina Emmy uscì da commissariato ormai stanca morta per
aver
indagato buona parte dei membri della setta che non erano riusciti a
scappare. La donna poi andò verso casa di Layton per dirgli
quello
che era successo.
-Allora?-
chiese Layton.
-Dardary
è fuggito e non hanno intenzione di dire dov'è il
loro luogo di
culto-
-Potrebbe
essere ovunque- aggiunse il professore, era ancora distrutto per
quello che era successo la sera prima poi chiese -Hai scoperto di
più
sull'uomo che salta sui tetti?-
-Hanno
detto di non conoscerlo e sembra che dicano la verità,
quindi
pensare che siano la stessa persona potrebbe essere stato solo un
altro buco nell'acqua-
-Capisco-
Emmy
con un gesto elegante aggiunse -Mi dispiace per quello che è
successo ieri sera-
-No,
non importa- disse Layton.
-Allora,
alla prossima- e Emmy uscì con il professore che chiuse
silenziosamente la porta, poi entrò in camera di Flora
chiedendo
alla ragazza -Flora, come ti senti?-
Flora
era seduta sul letto guardando la finestra con malinconia -Bene-
rispose dopo un sospiro -Ma forse non tanto-
-Io
devo andare- disse Layton -Tornerò presto-
Il
professore uscì di casa dirigendosi al cimitero e
lì si avvicinò
alla tomba di Claire dicendo -Claire, ho riportato una cosa che avevi
perso- Layton appoggiò l'orologio e disse -Ginevra ora
dimmi, l'hai
ritrovata la mamma?-
-Sì-
Layton udì quella voce e sentì la mano di una
bambina stringere la
sua -E per questo ti ringrazio-
Il
professore si girò e notò Ginevra tornata come
una bambina di sette
anni, ma era solo un fantasma della sua mente, gli veniva da piangere
solo nel vederla -Papà- disse la bambina sorridendo -Non
voglio
vederti piangere, alla fine hai fatto ciò che mi hai
promesso: mi
hai protetta e aiutata a ritrovare la mamma. È vero, io e la
mamma
non ci siamo più in questo mondo, ma ricorda: noi saremo
ancora
vive...
...nelle
tue memorie-
(canzone
scelta per i crediti)
Giuliz:
E anche questo è andato! Ne restano 5!
Clive:
Solo 8 capitoli in questo?
Giuliz:
Purtroppo sì, questo...mamma mia, poteva essere un racconto
epico
anche se finiva in maniera drammatica, ma non ce l'ho fatta alla fine
a renderlo più lungo. E credetemi, non è stato
proprio così facile
scrivere gli ultimi due capitoli! Sapete no? Ci sono personaggi che
crei e ti ci affezioni al punto che piangi per loro poiché
li crei
tu e decidi tu la loro sorte, ma ti viene la lacrima dopo che li hai
elaborati per bene. Ovviamente comunque non è ancora finita
poiché
mancano solo 5 racconti! Spero però che questo non sia stato
troppo
piatto per voi e...
Crow:
*entra tenendo una cassa* È ARRIVATO LO SPUMANTE!
Giuliz:
*sospira* D'accordo, cerchiamo di sdrammatizzare un po'...
Clive:
Mitico!
Giuliz:
*tira fuori dalla cassa un bigliettino* Queste bottiglie di spumante
ce li manda magicadark007! Giusto, ringrazio appunto magicadark007,
WindyWhisper
e theknaleesi
per le recensioni. Sentire le vostre
opinioni mi aiuta molto! Ringrazio anche JKEdogawa
per l'aiuto!
Dunque, se Il Patto Con Il Diavolo aveva come
protagonisti
Clive e Katia mentre questo ha avuto come protagonista il nostro
stimato Hershel Layton non immaginerete mai chi è il
protagonista di
Anime e Memorie...
Crow:
*alza un dito aprendo la bocca*
Giuliz:
Bevi lo spumante e sta zitto.
Crow:
Volevo semplicemente dire che è ora di alzare i calici e
fare
baldoria!
Giuliz:
*alza le spalle* Come vuoi.
Luke:
Ma io e Crow siamo ancora minorenni per bere lo spumante, e anche tu
lo dovresti sapere!
Giuliz:
È una fan fiction, è tutto possibile nella mia
mente, quindi
rilassati! E concludiamo questi crediti con i soliti finali: il
finale suspence e il capitolo bonus!
Era
passato un mese dall'accaduto e Layton e Flora si erano ripresi
mentre Emmy era tornata al suo lavoro da detective privata per
cercare quell'uomo di cui tutti gli abitanti di Londra parlavano.
-Allora
professore?- chiese Flora notando il professore nel suo studio a
rovistare tra vecchi giornali -Che cosa facciamo?-
-In
che mese siamo?- chiese Layton come se leggendo le vecchie notizie lo
avessero fatto addormentare.
-Ora
siamo in aprile-
-Ora
che ci penso mancano due mesi prima che Luke ritorni-
rifletté
Layton -Ad ogni modo, quello che non ci resta da fare è
capire in
quali punti Dardary e la sua setta potrebbero aver colpito- poi
tirò
fuori una mappa e indicò un punto.
-Ma
questa città è fuori da Londra!-
-Già,
ho l'impressione che una parte della sua setta abbia colpito anche
fuori da Londra se no come sarebbe possibile che nessuno si sia
accorto che qui c'è una setta? Scoprire il loro luogo di
culto non
sarà facile quindi bisogna riflettere su ciò che
hanno fatto! Ma
penso che ci vorrà del tempo prima di capire che cosa
è successo
prima di scoprirli-
Dardary
era di nuovo nella macchina nera guidata da uno dei suoi seguaci nel
bel mezzo di una strada deserta e trascurata.
-Ci
è mancato poco che ci scoprisse!- disse Dardary -Non dovevo
sottovalutarlo troppo-
-Signore-
disse il guidatore -Abbiamo perso Ginevra e i nostri piani sono
andati in fumo, che cosa pensa di fare adesso?-
-Dovrò
rivolgermi agli altri capi dei gruppi-
-Le
do questa buona notizia signore- Dardary fu subito tutto orecchie
-Sembra che un nostro membro sia riuscito a trovare una persona che
stiamo cercando da anni, ma non è a Londra-
-Non
importa- ghignò Dardary -Più siamo lontani da
Londra meno Layton
avrà la possibilità di trovarci. Pertanto lascio
fare a lui questo
lavoro, se l'ha trovato è sua responsabilità
occuparsene-
Complimenti
per aver finito di leggere Ti Vorrò Sempre Bene!
Hai
sbloccato l'episodio bonus: L'amore di una madre.
Ginevra:
Mamma? Guardami, riesco già a camminare!
Claire:
Ginevra! Che cosa...?
Ginevra:
Che c'è? Crescere è brutto? Io ho solo visto un
bambino di 7 anni
fuori dalla finestra e avevo pensato di imitarlo.
Claire:
*la guarda preoccupata* meglio se ti fai visitare un momento dallo
zio.
*Dopo
un breve periodo di tempo*
Dimitri:
Ginevra, stai imparando troppo velocemente il tuo potere di
controllare il tempo.
Ginevra:
È una cosa buona zio?
Dimitri:
Ehm, meglio se ne parlo con tua madre.
*Dopo
un altro periodo di tempo*
Ginevra:
*si siede sul divano accanto a Claire* Mamma, ho sentito in
televisione che esiste anche un papà. Dov'è il
mio?
Claire:
*la guarda commossa* Tuo padre è diventato un vero
gentiluomo.
Ginevra:
Raccontami di lui mamma! Raccontami di lui!
Claire:
Io e tuo padre ci conoscemmo all'università, era una persona
molto
gentile. Non era stato facile rivelargli i miei sentimenti per lui
finché non gli diedi una lettera.
Ginevra:
E poi?
Claire:
Beh, alla fine non l'aveva nemmeno letta, ma gli avevo dato un bacio.
Lui mi regalò questo prezioso orologio e io un bel cappello
da
gentiluomo. Mi chiedo se lo tiene ancora.
Ginevra:
Wow! Lo incontrerò un giorno?
Claire:
*in lacrime* Spero proprio di sì.
*Il
fatidico giorno*
Ginevra:
Mamma? Dove vai?
Claire:
*si mette la giacca con un volto abbattuto* Vado ad incontrare tuo
padre.
Ginevra:
Posso venire con te?
Claire:
No...è troppo pericoloso...
Ginevra:
*prende Claire per una mano in lacrime* Ti prego mamma! Non
lasciarmi!
Claire:
… *si china* Non ti preoccupare Ginevra, tornerò
a casa
presto...te lo prometto.
*Claire
da un bacio sulla fronte di Ginevra, si rialza e le lascia
delicatamente la mano uscendo poi di casa*
*dopo
un po' di giorni*
Dimitri:
Ginevra! Non vieni? È ora di pranzare.
Ginevra:
*ancora seduta davanti alla porta* Sto aspettando la mamma, non
mangio finché lei non torna! Lei mi aveva promesso che
sarebbe
tornata e tornerà, me l'ha promesso!
*Ormai
è notte e Ginevra si è addormentata, Dimitri la
prende in braccio e
la trasporta sul letto della piccola*
Dimitri:
Che cosa posso fare adesso?
Giuliz:
Grazie per aver recensito questa fan fiction! Ci vediamo in Anime
e Memorie!
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