This is everything I didn't say

di panda__penguin
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Si prestava una giornata come tante a Sydney, il sole illuminò la mia camera e la invase con i suoi raggi e il suo calore. Fui svegliata da quella fottutissima sveglia.  Mi maledissi mentalmente per non averla spenta ieri sera in quanto la scuola era finita; la spensi, mi rigirai nel letto e iniziai a osservare il soffitto e mi soffermai sulla foto mia e della mia famiglia. La osservavo tutte le sere prima di addormentarmi del resto.

Ritraeva me in braccio a papà il giorno del compleanno di Calum e mamma che rideva per la faccia sporca di panna del bambino, il suo  sorriso,uno dei più belli  che abbia mai visto. Era spontaneo,il sorriso di una donna forte che aveva affrontato molte difficoltà ma che finalmente era riuscita a trovare la felicità. Me lo ripeteva sempre quando ero piccola e piangevo tra le sue braccia che mi cullavano. Mi raccontava della sua vita e di quando conobbe papà,lui era il tipico ragazzo rocker e lei la tipica ragazza romantica  che viveva per la letteratura. Si scontrarono nel corridoio della loro scuola e lui le raccolse il libro appena cadutole, le disse non molto gentilmente di fare attenzione e lei ringraziò con una linguaccia  strappando il suo libro preferito dalle mani di  papà,di lì lui iniziò a perseguitarla stile stolker e successivamente si innamorarono e poi...POOOOF ecco me e Calum da piccoli nella foto. 

Mi mancano molto,quel maledetto incendio me li ha strappati troppo presto e Calum,beh Calum come dire? Ha deciso di allontanarsi da me, lasciandomi sola. Ma sinceramente io posso farcela,DEVO farcela. E' la sua vita e anche se mi dispiace per la distanza dopo tutto è mio fratello e sono felice per lui,spero solo che i suoi valori non siano andati a puttane.

Beh,penso di aver pensato abbastanza è ora di alzarsi e "godersi" l'estate. Mi feci una doccia veloce e mi misi dei pantaloncini neri abbinati ad una canotta bianca che lasciava vedere il mio costume militare  e iniziai ad infilare di tutto e di più nella borsa per il mare. Il fottuto cellulare non smetteva di vibrare e questo evidenziò  il mio ritardo all'appuntamento. Chiamai la mia migliore amica e la bestemmiai in tutte le lingue del mondo dicendole che sarei arrivata a destinazione il prima possibile. Nadia, l'unica capace di capirmi e di tirarmi su di morale, la migliore vicina di banco e amica di sempre. Ci conoscevamo dall'asilo e aimè, si l'avrei dovuta sopportare per chissà ancora quanto tempo.

Insomma presi la macchina e dopo poco arrivai in spiaggia, neanche il tempo di prendere la borsa dal portabagagli che arrivò una chiamata, imprecai per aver appena fatto cadere la borsa e risposi senza vedere l'emittente, immaginai fosse Nadia e così le risposi a toni.

"Nadia, porco Giuda inculato da un cane in calore! SONO IN SPIAGGIA! Ho 17 anni e so guidare,  mi spiace per te ma sono viva! Smettila di rompermi le palle e dimmi dove cazzo sei!?!"
*silenzio dall'altra linea*

"ehm....Nadiaaaaa ti hanno tagliato la lingua biforcuta che ti ritrovi? eeeh troiaccia chissà che ci stai facendo con quella lingua!"

Mi sentii ppicchiettare sulla spalla e appena mi voltai trovai Nadia che mi guardava con faccia proccupata non capendo con chi stessi parlando,merda.

"Ehm...il numero da lei chiamato non è al momento raggiungibile,la preghiamo di richiamare,arrivederci" chiusi la chiamata e sperai fosse uno scherzo telefonico non andato a buon fine.

"Nadia..se al telefono non eri tu...chi era!?"

Nadia scoppiò a ridere,mi fissò negli occhi e disse "Cogliona di una ragazza, sei in ritardo e pretendi anche che io sia una veggente?Vedi il numero e capirai chi è,no?"

Quella ragazza era un genio! Vidi il numero del mittente e mi imbambolai,mi congelai per qualche istante per poi essere smossa da Nadia e incitata a richiamare. Composi il numero e dopo poco risentii la sua voce, Calum, mio fratello.

"P-pronto? Calum,sei tu?"

"ehi sorellina!"

"Che vuoi?" sbraitai freddamente.

"Vederti,mi manchi troppo."

"Non posso,ciao." Chiusi la chimata e mi diressi in spiaggia con Nadia più silenziosa che mai,mi svestii e mi tuffai in acqua. Il contatto con il freddo mi fece rabbrividire ma non mi scostai anzi,andai più in profondità cercando di pensare ad altro,quando risalii notai Nadia intenta a parlare con un ragazzo castano ricciolino,da lontano sembrava più grande così,per tirarmi su di morali corsi a  stuzzicare la mia amica. Sono la migliore amica del mondo,lo so ;)

Corsi a mo di film e mi catapultai addosso a lei che iniziò ad imprecarmi contro, una risata bellissima fuoriuscì da qualcuno e solo pochi secondi dopo mi accorsi che proveniva da quel bellissimo ragazzo con cui la puttana della mia amica parlava. Mi alzai e aiutai a sollevare Nadia che mi fulminò con lo sguardo,il ragazzo  si presentò  senza mai fermare la sua risata, Ash che bel soprannome che aveva,ma arriviamo al dunque,che minchia voleva?

"Deli penso tu debba andare,ti cercano li in fondo" disse Nadia

"ceeerto,dammi i soldi per il gelato e vado via e ti lascio flertare con il bel fustacchione" le sussurrai,al che lei mi diede i soldi e io mantenni la mia parola andando al ritrovo estivo ossia l'unico bar nelle vicinanze indossando la mia canotta oramai bagnata. Ordinai una granita al limone mi girai e qualcuno venne a sbattermi contro. Un tipo strano ma abbastanza carino. Aveva capelli colorati ed era pallido,sembrava un vampiro, sono i carini i vampiri. Mi chiese scusa e si presentò. Quante nuove conoscenze oggi! Uscii dal bar seguita dal vampiro,andai verso Nadia e notai che il vampiro continuava a seguirmi,iniziavo a preoccuparmi. Corsi e urlai "NADIA SALVAMIII VOGLIONO SUCCHIARMI IL SANGUEEEE" e mi nascosi dietro di lei che pronunciò un lieve "ma che cazz?"  il vampiro si avvicinò a noi e io iniziai ad urlare "TUTTI A ME GLI STOLKER VAMPIRI! SALVATEMI"  seguirono due risate,una del vampiro e l'altra del tizio, ehm...Esh?Ush? ah no, Ash!

" Cazzo ridete!? Vi conoscete?" parlammo io e Nadia.

"Mickey mai lovuzzo non si fa così" disse Ash

"si,okay si conoscono" disse Nadia

"lui è Michael,un mio compagno di band,non ci avete riconosciuti?"

"ehm...no,ma il nome Micheal mi ricorda qualcosa" dissi.

"HI,we are 5 Seconds Of Summer! Dice niente?"parlò Michael.

"Nadia,andiamo via,ora." dissi fredda. Lei mi guardò male, non capendo.

"cazzo Nadia sono la band di Calum!" sbottai.

"Conoscete Hood" disse Ash.

"Hood,che bel cognome non trovi Delilah?" stronza,puttana,zoccola, non era il momento di vendicarsi per la figura di merda che le ho fatto fare prima!

"Ti sto odiando,andiamocene" dissi,velocemente.

" hi guuuuuuys" urlò qualcuno dietro di Ash e Michael.

fineeeee.

Ragazze è il mio primo capitolo,ringrazio chiunque lo abbia letto,niente spero vi piaccia.





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