E se non fosse un semplice esperimento?

di Janta
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Levi si sveglió in un dolce tepore. In un lampo gli tornarono in mente tutti i ricordi legati alla notte precedente, e sulle labbra gli comparve un sorriso. Si voltó, e il suo sguardo incontró quasi subito la figura di Lacie, addormentata, il corpo nudo coperto dalle lenzuola. Mai e poi mai avrebbe immaginato di provare sensazioni così forti, per un fatto che era partito come semplice esperimento, e che, Levi ne era sicuro, per Lacie sarebbe rimasto per sempre tale. Nell'oscuritá della stanza, che andava diradandosi per la venuta dell'alba, arrossì un poco. Lui, Glen Baskerville, che provava sensazioni simili! Sapeva che da quel momento sarebbe stata un'eterna lotta con se stesso. La coscienza di Levi, quella che aveva abbandonato da tempo, avrebbe voluto manifestare tutto il suo amore per quella ragazza, mentre Glen condannava questo infernale e bellissimo sentimento. Si mise a sedere, pensando che, comunque, da quel giorno sarebbe rimasto legato per sempre a Lacie. Alla sua Lacie. Non avrebbe mai pensato che quegli occhi diabolici avrebbero potuto incantarlo a quel punto, nè che la morbida pelle della ragazza avrebbe potuto attrarlo così tanto. Sì, l'amava e l'avrebbe amata fino alla fine dei suoi giorni. Sapeva che, intanto, il suo corpo sarebbe ancora durato poco. Fissó le mani perennemente bendate, e una nota malinconica s'insinuó nel suo sguardo. Per la prima volta si ritrovó a pensare a quanto potesse essere crudele la vita. Vide che Lacie si stava svegliando, e allora lui le dette un buffetto sulla fronte. Dalla bocca dell'altra uscí un sommesso "Ahio!" e Levi sorrise, prendendola in giro. Felice di riuscire a tenere il suo solito comportamento, le rispose, giocoso "Coraggio, principessa, devi uscire, altrimenti se ci becca tuo fratello nessuno di noi due resisterá tanto a lungo da arrivare alla cerimonia di passaggio dell'ultimo chain!" e poi rise, di una delle sue solite risate che tutti avevano sempre giudicato inquietanti. Tutto sarebbe tornato alla normalitá, da quel momento. E lui avrebbe sigillato quel suo sentimento, l'amore verso quella figlia del diavolo, dentro di sè.




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