Until the end

di danypotter28
(/viewuser.php?uid=516648)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


CAPITOLO 1
LILY
“Evans, esci con me?”
No, ditemi che non era vero. Non era appena salito Potter sul treno e non già il primo giorno mi stava assalendo con questa inutile storia.
Ti prego Merlino, Morgana, siate buoni con me almeno una volta nella vita.
Con tutta la rabbia che mi bolliva nello stomaco mi girai lentamente e risposi  con finta calma a Potter, “no, e ancora no quando la smetterai con questa farsa?”
Senza aspettare corsi via dal lungo corridoio che portava ai vari vagoni.
Ora voi tutti vi chiederete perché ero stata così dura con lui.
La risposta è semplicissima: lui non era davvero innamorato di me ma visto che sembravo l’unica di tutta la scuola a resistere al suo fascino ero per lui una sfida, solo una sfida...
Finalmente trovai il vagone dove stavano le mie amiche. Dopo i vari saluti raccontai loro cosa era successo. Si scambiarono dei sorrisetti e io a quel punto sbuffai.” E adesso cosa avete anche voi?” mi rispose Alice :” dai su Lily, non vedi come Potter è preso da te, già il primo giorno del settimo anno ti chiede di uscire e quindi noi pensavamo, perché non gli dai una possibilità?”
“Sai benissimo perché non gliela darò Alice” risposi io piccata.
“e, ma vedi Lily, prima che entrassi io e le ragazze stavamo ragionando proprio su questo, ormai è da tre anni che James ci prova con te, mi sa che ormai non sei più solo una sfida per lui...”
Decisi di lasciarle pensare quella caccabomba che volevano. Raccolsi un giornale dal mio baule e lo inizia a sfogliare con ostentata calma.
JAMES
Appena l’avevo vista salire sul treno con i lunghi capelli rossi che fluttuavano al vento non ero riuscito a trattenermi:” Evans, esci con me?” ma che diavolo mi stava succedendo?
“no, e ancora no, quando la smetterai con questa falsa?” quando si girò per rispondermi la sua faccia esprimeva un misto di rabbia trattenuta e sconcerto.
Non feci in tempo nemmeno a rispondergli che se n’era già andata.
Sconsolato iniziai a cercare il vagone dei miei amici. Mentre attraversavo il corridoio tutti quelli che mi vedevano passare mi offrivano di andare nel loro vagone.
Naturalmente rifiutai tutti, non avrei mai dato buca ai Malandrini.
Da quando ero arrivato a Hogwarts ero una specie di celebrità, questo era dovuto sicuramente in parte al mio aspetto ( e alla mia assoluta modestia) ma anche al mio indiscusso talento nel quidditch.
Ero il cercatore del Grifondoro ( la mia casata) e in vita mia avevo sempre vinto. Da un  vagone uscì un ragazzo della mia età, capelli scompigliati e magnetici occhi ghiaccio “Ramosoooooo” fece un urlettino che voleva imitare i gridolini delle ragazzine quando rivedevano le loro migliori amiche.
“Felpatooooo” gridai io di rimando.
Mi prese il gomito e mi trascinò nel suo vagone.
“Ed ecco a voi signori e signore sua maestà Potter re imbattuto del quidditch e capo assoluto dei Malandrini”
Remus e Peter iniziarono ad applaudire come degli scemi e io mandai loro baci con la mano.
Eh si, questi eravamo noi, i Malandrini.
 
ANGOLO AUTRICE
Buongiorno a tutti spero che questo primo capitolo vi piaccia e vi faccia capire lo stile della storia.
Iniziamo a incontrare Lily e James e vediamo i loro diversi punti di vista, chissà se prima o poi saranno d’accordo.
Mi farebbe davvero piacere qualche recensione, un bacio
Dany




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2760770