Rael

di Emrys
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Ecco la torre, vi giunsi ansante  e per esprimer la mia ira decisi di non aspettar un solo istante :
"Mickael !!!" 
L'intera struttura dal mio impeto fu quasi piegata, ed in breve mi accinsi alla scalata.
Lo trovai al piano più alto, seduto su uno scranno d'alabastro e con al fianco il corpo di colei che avevo tanto amato.
Perché aveva avvolto i suoi resti in quello strano ghiaccio incantato ?
"Sei giunto fino a qui, nel tuo folle viaggio l'intero cielo sei riuscito a rivoltare, ma per cosa ?
Con il mondo sei ardentemente irato, eppure esso non cambierà adesso come non lo ha mai fatto in passato."
Allora mi volse un sorriso gelido e mi scrutò per un eterno istante:
"Il tuo dolore finirà, anche il tuo ricordo sarà dimenticato."
Si alzò con una studiata lentezza e impugnata la spada fiammeggiante si scagliò su di me con l'espressione di un fanatico ghignante,
La sua potenza mi lanciò contro il muro alle mie spalle, fui circondato dal suo fuoco micidiale e per un momento mi sentìi come stretto in una morsa soffocante.
"Che te ne pare del cerchio funebre che ti ho dedicato ?"
La potenza della sua stretta aumentò, la vista mi si annebbiò e la spada al suolo percepii risuonare...
La mia stessa coscienza si stava dissolvendo, allora fui sollevato e all'esterno con rudezza schiantato:
 lui lesto mi seguì, bramoso di scoprire se di me finalmente si era liberato, e invece mi trovò appena un po' ammaccato.
Nei suoi occhi leggevo una profonda perplessità, nessuno sopravviveva alle sue fiamme, perché io c'ero riuscito?
Gabriel: lei con uno scudo d'acqua all'ultimo secondo mi aveva circondato ed era solo grazie al suo intervento che il potere di Mickael non mi aveva divorato...

 




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